La presentazione sarà l’occasione per un dibattito aperto su come deve trasformarsi l’istituzione europea al fine di garantire un equilibrio di pace e prosperità non solo economica, ma soprattutto sociale.
Il progetto europeo è scosso nelle sue fondamenta, nelle sue politiche, le sue istituzioni sono toccate per le vicende che stiamo vivendo proprio in questi giorni.
La capacità di cogliere gli elementi critici è il punto di svolta che permette di affrontare il tema e rilanciare i “vantaggi” del modello europeo.
In questo libro si cerca di dare una spiegazione di come potrebbe trasformarsi l’Europa, se seguisse una serie di criteri per trasformarsi con l’obiettivo di essere un motore per la crescita e impattare positivamente sulla società, creando benessere e pace sulla comunità intesa come gruppo di individui e un esempio per il mondo intero.
Nei 20 capitoli si analizzano i punti che l’autore ritiene fondamentali affinché l’Europa funzioni in modo efficace.
Ad alimentare il dibattito. oltre all'autore, Stefano Bellagarda, disponibile per interviste e firma copie, ci saranno il giornalista Giampiero Gramaglia, il Prof. Pier Virgilio Dastoli, Luca Jahier del CESE (Comitato Economico Sociale Europeo) e il Prof. Filippo Maria Giordano.
L’invito per i lettori e tutti coloro che sono interessati alla presentazione del libro è a Torino in Via Ilarione Petitti, 18 presso l’Hotel Plaza, sabato 7 gennaio 2023, alle ore 16,00.
Come partecipare all’evento?
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Sintesi del libro
In questo saggio, Stefano Bellagarda si cimenta in una minuziosa disamina riguardante la situazione attuale in cui si trova l’Unione europea. Nel corso di venti capitoli, vengono passati in rassegna gli elementi ritenuti determinanti per un efficace funzionamento dell’Europa che comporti benefici al singolo individuo e, di conseguenza, all’intera comunità.
Grazie al supporto di innumerevoli fonti, sapientemente ricercate dall’autore, da cui scaturiscono interessanti riflessioni, viene suggerita un’idea di Unione europea che possa svolgere in futuro un ruolo di promotrice dei valori umani, in modo da costituire un modello da imitare per il mondo intero.
Il libro è edito dalla Casa Editrice Kimerik ed è acquistabile cliccando QUI
Biografia di Stefano Bellagarda.
Ha cominciato nel 2010 come consulente finanziario presso la SANPAOLO INVEST con il suo caro papà Bruno che purtroppo è venuto a mancare da più di 10 anni. Si è iscritto all’albo all'età di 19 anni nel 2006, era il più giovane d’Italia e poi ha cancellato la sua iscrizione per cessazione attività nel 2013. Ha svolto un tirocinio presso l’azienda assicurativa UNIPOL SAI e ha lavorato come segretario part-time presso la società sportiva OLBEG TRAINER (la palestra del fratello Davide, maestro quinto dan di judo, massofisioterapista e chinesiologo) prima di iniziare la sua avventura in CNH INDUSTRIAL. Ha tre lauree, tra cui una in Scienze Politiche e internazionali profilo studi europei, e due master, tra cui uno in Risk management ottenuta presso l'Università Unimarconi, più una certificazione come analista in geopolitica e relazioni internazionali. Ha una splendida mamma di nome Gabriella, una nipotina di nome Cecilia, figlia della sorella Chiara, pasticcera, titolare di buonissima pasticceria di nome “Giandoja” a Bussoleno in Val di Susa. È sposato con la torinese classe ‘91 Pamela dal 03 ottobre 2020. Pamela è una ragazza in carrozzina dalla nascita per via della spina bifida. Ha ottenuto la menzione d'onore al XVI Premio Nazionale di Arti Letterarie Metropoli di Torino il 26/10/2019 e la menzione speciale al IV Premio Letterario Maria Cumani Quasimodo nel 2020.