Attualità - 22 dicembre 2022, 17:06

Antenna 5G a Boissano: il comitato incalza l'amministrazione, a breve un incontro

Tra i documenti raccolti dai firmatari della petizione per lo spostamento anche un piano antenne risalente al 2004

A Boissano la vicenda legata all'installazione di un'antenna 5G in via Zurmagli rimane al centro dell'attenzione.

Il comitato "Beallu Buinzan", nato con lo scopo di promuovere, organizzare, realizzare e gestire, in qualsiasi forma, iniziative a tutelare i valori, l’ambiente, la cultura, la buona amministrazione e il territorio del comune di Boissano e il benessere della comunità boissanese, ha recentemente scritto all'amministrazione comunale richiedendo aggiornamenti in merito all'ipotesi di spostamento della struttura situata all'interno di un terreno privato in località Berruti, zona centrale del paese dell'entroterra loanese. 

Un'eventualità per il quale il comitato, costituitosi dopo la raccolta firme finalizzata allo spostamento dell'antenna e dopo il ricorso al Tar che ha sospeso l'iter, ha portato all'attenzione un piano antenne del passato: "Redatto dall'ingegner Ferro a cui fa riferimento la delibera 9/2004 riportata alla pagina web dei regolamenti comunali vigenti - si legge nella missiva inviata all'all'amministrazione - nota la disponibilità della Giunta e della maggioranza a negoziare in coerenza col succitato piano lo spostamento dell'antenna con le​ parti coinvolte, si richiede un chiarimento sull'avanzamento di tale negoziazione".

"Per ora non abbiamo nulla da comunicare se non che abbiamo avuto modo di confrontarci con la società telefonica coinvolta nella vicenda con la quale stiamo valutando la situazione" dichiara a tal proposito il sindaco Paola Devincenzi, sottolineando che nella giornata di domani è previsto un incontro con i rappresentanti del comitato.

Sul piano antenne citato dal comitato, la prima cittadina ha poi aggiunto: "Stiamo valutando un suo aggiornamento, se possibile, oppure provvederemo a predisporne uno nuovo. Quello del 2004 non è stato revocato, ma potrebbe non essere più in linea con la situazione attuale del territorio e le normative vigenti".