"L'attacco della Fp Cgil Savona sulla sanità appare demagogico e non supportato dai fatti". Così l'assessore alla Sanità della Regione Liguria Angelo Gratarola replica alle critiche del sindacato di categoria.
"In merito all'attività delle centrali 118 le parole vanno contestualizzate nel loro complesso - aggiunge Gratarola -. Il termine 'call center' non è una parolaccia, è un centro di chiamata ancorché, in questo caso, complesso perché si prende carico, in momenti drammatici per la popolazione, di tutta una serie di problematiche sanitarie allo scopo di fornire la migliore risposta possibile ai bisogni di salute dei cittadini. Accetto tutte le critiche, ma venire accusato di avere scarsa considerazione per il personale del 118, che è stato per tantissimi anni il mio compagno di lavoro, è davvero fuori luogo. È grazie a tutti questi operatori che il sistema emergenziale italiano regge ed è tra i più efficienti nei paesi sviluppati".
In merito poi al paventato blocco delle ferie ecco la precisazione: "Premettendo che il tema delle ferie è strettamente legato all'organizzazione di ciascuna azienda sanitaria locale - sottolinea Gratarola - non vi è mai stata da parte di questa amministrazione alcuna indicazione in merito ad un presunto blocco in occasione delle feste natalizie".
Dall'assessore arriva infine un'ulteriore sottolineatura sul piano straordinario influenza nelle festività.
“Come Regione Liguria abbiamo chiesto a tutto il personale sanitario, che ringraziamo, uno sforzo straordinario per queste festività, per evitare che il mix tra il Covid-19 e un virus influenzale particolarmente aggressivo dopo gli anni in cui non ha sostanzialmente circolato congestioni i pronto soccorso - conclude Gratarola -. Con i Flu Point predisposti sul territorio e l’accordo con i medici di medicina generale per il periodo delle feste natalizie, l’obiettivo è evitare che arrivino in pronto soccorso casi non urgenti, come pazienti con febbre alta o altri sintomi che possono essere gestiti senza ricorso ad un dipartimento di emergenza”.