Nell'ottobre scorso i giardinieri del Comune di Alassio erano stati chiamati agli straordinari: sempre più spesso, infatti, veniva registrata la presenza di famigliole di cinghiali che, nottetempo, dalla collina scendevano in città alla ricerca di cibo lasciando sul percorso chiari segni di devastazione nelle aree verdi.
"I danni sono stati molti - spiega Alessandra Aicardi, Consigliera incaricata al Verde Pubblico - abbiamo cercato di fare il possibile per ripristinare aiuole e piante ma il loro passaggio lasciava segni inequivocabili. Abbiamo dato indicazione di chiudere giardini e parchi e stiamo creando piccole barriere a protezione delle essenze arboree".
"Al di là dei danni materiali - aggiunge il sindaco di Alassio Marco Melgrati - si poneva una questione di sicurezza che mi ha spinto di inviare con ogni consentita urgenza, una richiesta di collaborazione al Vice Presidente della Regione Liguria, nonché assessore all'Agricoltura, alla Caccia e alla Pesca, Alessandro Piana, per l’organizzazione di battute di caccia mirate e coordinate con il personale specializzato degli uffici regionali preposti, o per il posizionamento di apposite gabbie ovvero ogni altra iniziativa ritenuta utile ad arginare i danni provocati dagli ungulati".
L'ufficio vigilanza regionale ambientale faunistica si è subito mosso coordinandosi con la Polizia Municipale per individuare le zone maggiormente sensibili, utilizzate per la discesa dei cinghiali a valle.
"Siamo partiti indicando come meta dei percorsi degli ungulati la zona via Gastaldi e di Parco San Rocco - riferisce il comandante della Polizia Municipale di Alassio, Francesco Parrella - e abbiamo posizionato le gabbie inizialmente nella zona alta della Fenarina, in via Cazulini, e in zona Madonna delle Grazie dove sono stati catturati i primi sei cinghiali".
"Nei giorni scorsi - prosegue Parrella - abbiamo spostato le gabbie alle spalle del cimitero e sopra Loreto Alta e in pochi giorni sono stati presi altri due cinghiali".
"Si tratta di una problematica che interessa moltissimi comuni e certo Alassio, abbracciata dalla sua splendida collina non è un caso isolato - commenta il sindaco Marco Melgrati - però questo tipo di intervento, che abbiamo potuto avviare con il supporto della Regione, delle guardie zoofile con la collaborazione della nostra Polizia Municipale, sta dando ottimi risultati e le segnalazioni sono già diminuite".