I furti in diverse zone di Celle soprattutto nella frazione di Cassisi che hanno costretto i residenti a lanciare una petizione rivolta al sindaco Caterina Mordeglia, al Prefetto Enrico Gullotti e al Questore Alessandra Simone, ha portato ad una riunione che si è svolta nella giornata di ieri.
"Ringrazio il Questore che ha chiesto al Commissario della DIGOS di contattarmi nella giornata del 7 dicembre per una riunione condivisa, riservata dapprima ai cittadini di Cassisi e che poi abbiamo esteso anche a quelli di altre zone di Celle" afferma il sindaco.
"Si è trattato di una riunione che abbiamo voluto effettuare oggi, in tempi rapidi, perché fossero più chiare ai cittadini le dinamiche dei fenomeni che si stanno verificando e le modalità d'azione delle forze dell'ordine - spiega la prima cittadina cellese - È stato spiegato che si tratta di dinamiche importate, non autoctone trattandosi presumibilmente di bande strutturate provenienti da fuori".
"E' stato sottolineato che l'attività delle forze dell'ordine si suddivide in: attività di prevenzione e deterrenza con agenti in uniforme ben visibili e attività investigativa effettuata da agenti in borghese. Si è parlato della sicurezza diffusa che coinvolge l'interazione e l'integrazione delle diverse forze dell'ordine e dell'importanza di segnalare al 112 con precisione anche particolari che paiono insignificanti e movimenti sospetti" prosegue il sindaco.
"Il Commissario ha evidenziato l'importanza, nei paesi come il nostro, del dialogo tra le persone e dell'aspetto solidale che si crea con una rete di dialogo fra le persone, non presente nelle grandi città, rimarcando più volte di segnalare sempre al 112 - continua Mordeglia - Per i cittadini che hanno fatto presente di aver chiamato e di non aver avuto la risposta che si attendevano, il Commissario si è reso disponibile a veicolare il loro messaggio sottolineando l'importanza di strumenti adeguatamente veicolati per ottenere risposte congruenti contestualizando le situazioni".
"La Polizia Locale del Comune di Celle Ligure ha spiegato che, in collaborazione con il Comando Stazione Carabinieri Celle, nel mese di novembre, ha avviato attività quotidiane di controllo del territorio, centro e frazioni (caratterizzata da rinnovato spirito di collaborazione fra le diverse forze dell'ordine per ottimizzare le risorse) ai fini della prevenzione e rispondere alle istanze di sicurezza della cittadinanza. Sempre nell'ambito della prevenzione ho annunciato che l'Amministrazione acquisterà delle telecamere di nuova generazione da porsi all'ingresso del paese (strade Statale Aurelia e Provinciale) che saranno collegate con le forze dell'ordine - puntualizza Mordeglia - Nei prossimi giorni parteciperò al Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica ed in quella sede con la Questura la situazione di Celle sarà sottoposta all'attenzione di tutti i vertici delle istituzioni. Il problema è stato quindi incanalato in un percorso per la risoluzione all'interno di un sistema strutturale operativo di sicurezza (vivamente sconsigliata la gestione in proprio della sicurezza: un non senso con rischi per l'incolumità personale)".
"La situazione di Celle, dai dati in possesso delle forze dell'ordine, è sostanzialmente uniforme al passato e in linea con quanto avviene in provincia di Savona" conclude il sindaco annunciando che a gennaio è previsto un incontro pubblico con i Carabinieri di Celle con la data, l'ora e il luogo che saranno comunicati nelle prossime settimane.