“Si è riaperto riducendo ciò che già esisteva: apprendiamo con molta soddisfazione della riapertura della struttura di riabilitazione presso l’ospedale di Cairo Montenotte. È stata una nostra richiesta, dal momento della sua chiusura quasi 3 anni fa”. Ad affermarlo Andrea Pasa di Cgil Savona e Massimo Scaletta di Fp Cgil Savona.
“Bene quindi che l’ospedale della Valbormida recuperi una sua attività riconosciuta di prim’ordine e riferimento, anche fuori regione, quando a guidarla era il dottor Vittorio Grosso. Questo però non ci basta – spiegano Pasa e Scaletta -. Non basta, perché tre anni fa questa struttura aveva 16 posti letto e non 10 e perché in questo ospedale ci sono sale operatorie moderne pronte che non vengono utilizzate e perché le risposte al territorio continuano a non arrivare e sono ancora troppo distanti dalle necessità”.
“Così come la trasformazione dell'ospedale San Giuseppe in ospedale di comunità è un errore macroscopico che diminuirà servizi e attività. Infine, ricordiamo alla regione Liguria che oltre 40mila abitanti della Valbormida attendono ancora l'apertura h24 del punto di primo intervento: come da impegni del presidente della regione, doveva riaprire a fine estate del 2022”.
“Il silenzio delle istituzioni Valbormidesi su ciò che sta avvenendo, anzi non sta avvenendo, in tema di sanità e socio sanitario è preoccupante e molto pericoloso”, concludono Pasa e Scaletta.