Nella serata di ieri si è tenuto un incontro tra l’amministrazione comunale di Millesimo guidata da Aldo Picalli e una nutrita rappresentanza di commercianti oltre alla presenza di membri del nuovo direttivo di Confcommercio provinciale.
E’ stata l’occasione per la presentazione e prima uscita ufficiale del nuovo assessore al commercio Milena Armellino e per esporre le iniziative adottate dalla giunta in materia di occupazioni permanenti di suolo pubblico (dehors).
"Scaduta l’esenzione dal pagamento del canone unico prevista dalla normativa nazionale, risultava necessario trovare una soluzione efficace al fine di non penalizzare le attività commerciali che in questi ultimi due anni hanno usufruito dell’occupazione di suolo pubblico permanente in maniera ampliata avvalendosi della procedura semplificata prevista nel periodo pandemico", spiega il vice sindaco Francesco Garofano.
"Grazie al grande lavoro sinergico tra giunta e uffici siamo riusciti a raggiungere un importante obiettivo prevedendo per il 2022 il pagamento dei soli metri quadrati del 2019 anno pre pandemico. Riteniamo sia un’iniziativa di grande attenzione verso la categoria e che tiene conto della congiuntura sfavorevole del momento economico e permette a piccoli passi di arrivare ad una vera ripresa collettiva".
"Si tratta di uno sforzo economico virtuoso che la nostra amministrazione ha voluto fare, compatibilmente con le esigenze di bilancio, facendosi direttamente carico della mancata entrata che sarebbe stata dovuta dalle attività per i metri quadri occupati in eccesso nell’ultimo anno. Prevista inoltre entro l’anno l’approvazione del nuovo regolamento di arredo e decoro urbano, uno strumento necessario e condiviso da tutte le realtà del centro storico del paese che disciplinerà gli elementi di finitura ed accessori degli edifici pubblici e privati per migliorare il decoro urbano e soddisfare i requisiti dei Borghi più belli d’Italia oltre che consentire una maggiore fruizione di suolo pubblico per i pubblici esercizi che ne faranno richiesta".
"Nel 2023 infatti le occupazioni permanenti di suolo pubblico potranno essere ampliate in maniera regolamentata e gli uffici saranno a disposizione per offrire supporto nell’iter burocratico di richiesta e fare una proiezione del costo di tale occupazione", conclude il vice sindaco.