Al Festival di Borgio Verezzi è particolarmente affezionato anche perché proprio qui, nel 2015, aveva debuttato come autore di musiche di scena, composte per “Toc Toc” di Laurent Baffie (regia di Silvio Eiraldi, tra i protagonisti Giorgio Caprile e Debora Caprioglio): ed è quindi comprensibile lʼentusiasmo con cui Franco Fasano, apprezzatissimo musicista che dalla sua Alassio ha conquistato il Festival di Sanremo e lo Zecchino dʼOro, si accinge a scendere nelle Grotte di Borgio, fiabesca cornice di tanti spettacoli, per presentare “Io amo”, il libro in cui - tra mille ricordi e tanti aneddoti gustosi - racconta la sua vita artistica, costellata di successi.
E, in questo suggestivo intreccio di note e di prosa, Fasano sarà accompagnato da Mauro Vero, eccellente chitarrista di Imperia.
Lʼevento, che fa parte del ciclo “Incontri a Verezzi”, promossi dallʼAssociazione Vivere Verezzi con il patrocinio del Comune di Borgio Verezzi, è in programma sabato 10 alle 18.
Dopo i saluti del sindaco Renato Dacquino, di Lorenzo Bergallo, presidente di Vivere Verezzi, e di Aldo Genesio, presidente della cooperativa sociale Arcadia, che gestisce le grotte, sollecitato dal giornalista Stefano Delfino, direttore artistico del Festival di Borgio Verezzi, Fasano ripercorrerà le varie tappe della sua carriera, scandite dagli interventi alla chitarra di Vero e dalla proiezione di alcuni tra i momenti più salienti.
Una storia, che è “un'avventura meravigliosa colorata dalla musica”, come la definisce lo stesso cantautore. Ed è un romanzo sorprendente, quello che si dipana nelle 400 pagine di “Io amo” (DʼIdee Edizioni).
Non è un caso se il titolo del libro é lo stesso della canzone di Fasano (concepita dopo una serata goliardica a Mede Lomellina e rifinita con Toto Cutugno per Billy Joel, segnerà invece il grande ritorno di Fausto Leali): scritto con Massimiliano Beneggi, “suona” a 33 capitoli, come i vinili di un tempo a 33 giri e racconta una vita professionale disseminata di brani che faranno parte della storia della canzone italiana, da “Mi manchi” a “Ti lascerò”, da “Regalami un sorriso” a “Colpevole”, passando per classici dello Zecchino dʼOro (“Goccia dopo goccia” e “Il Katalicammello”), fino a sigle dei cartoni animati (“Piccoli problemi di cuore” e “Rossana”).
E così, il nome di Franco Fasano diventa uno dei più richiesti dai Big della musica: Mina, Peppino Di Capri, Drupi, Loretta Goggi, Raffaella Carrà, Massimo Ranieri, Mia Martini, Nicola Arigliano, Franco Califano, Bruno Lauzi e, dulcis in fundo, Cristina D'Avena saranno tra i suoi interpreti più importanti.