Attualità - 04 dicembre 2022, 08:50

Stadio Bacigalupo, pubblicato l'avviso: gli utilizzatori potranno attivare la linea elettrica a loro spese

Via libera agli allenamenti, le società interessate dovranno inviare la richiesta entro il 7 dicembre. Tutti i "paletti" della concessione

Il campo da gioco potrà essere utilizzato solo per 3 allenamenti a settimana della durata di due ore ciascuno e l'accesso sarà limitato solo all'area sportiva con ingresso dal cancello di Via Magliotto e utilizzo del parcheggio e limitato a atleti, allenatori e dirigenti interessati con divieto ad accompagnatori e pubblico.

Questi tra i "paletti" principali per la concessione temporanea del campo da gioco e l'anello per il pattinaggio dello stadio comunale Bacigalupo di Savona. 

Il comune ha infatti pubblicato l'avviso pubblico e le società, il Savona Calcio (che da mesi sta tribolando per gli allenamenti) su tutti e i pattinatori potranno fare richiesta per l'utilizzo dell'impianto sportivo.

Tra le prescrizioni comunali è previsto inoltre che le società utilizzatrici dovranno versare una tariffa per l'uso dell'impianto, nella misura stabilita dalla giunta comunale, nelle casse comunali e si faranno carico di tutte le garanzie derivanti dall'utilizzo, manlevando il comune da qualsiasi responsabilità, per danni a persone o cose che dovessero verificarsi a causa dell'uso dell'impianto. Per questo dovrà essere indicato il nominativo di un responsabile e la polizza assicurativa. Il periodo di utilizzo è limitato alla definizione del nuovo affìdatario e comunque non oltre la fine della stagione sportiva 2022/23 (il 31/05/2023); 

Non ci sono limitazioni all'utilizzo dell'anello di pattinaggio ma sarà presente una tariffa forfettaria ad allenamento di 2 euro (IVA compresa) stabilita dalla Giunta Comunale e nel caso di un utilizzo di più ore da parte del pattinaggio dovranno essere versati 2 euro ogni 2 ore di allenamento.

Verrà data la possibilità, a carico degli utilizzatori, se necessario, di attivare un utenza elettrica temporanea, attualmente dismessa, concordandone tra i concessionari le modalità. Sarà vietato anche l'accesso a qualsiasi automezzo, motocicli, biciclette. 

Le società interessate potranno effettuare un sopralluogo per presa visione, tramite un appuntamento con il servizio impianti e attività sportive.

Sono destinatari dell'avviso società e associazioni sportive dilettantistiche affiliate a federazioni sportive nazionali riconosciute dal CONI, con sede in Savona, che non utilizzano e/o abbiano in gestione altri impianti sportivi comunali. 

Le richieste dovranno essere inviate entro e non oltre il 7 dicembre all'indirizzo PEC del Comune: posta@pec.comune.savona.it.  

“È una prima parziale risposta che abbiamo voluto dare a una richiesta che arriva da più soggetti, non solo dal calcio, ma anche dalle società di pattinaggio - aveva dichiarato l’assessore allo Sport Francesco Rossello - È chiaro che la strada da percorrere è ancora lunga e complicata visto che, non avendo trovato soggetti interessati a investire nello stadio, siamo stati costretti a cambiare programma e dovremo individuare noi le risorse per fare gli interventi. Tutto questo richiederà tempo e pazienza. Tuttavia, senza voler essere troppo enfatici, dal mese prossimo il Bacigalupo potrà tornare a vivere e questa, dopo 3 anni, è una buona notizia. Sicuramente, all’inizio le condizioni di utilizzo saranno disagevoli però era giusto offrire un’alternativa  che consentisse di togliere dalla strada i pattinatori e dare una possibilità alle società come il Savona, costrette ad allenarsi su campi a 7, di avere uno spazio più consono. Ovviamente, ogni società valuterà se richiedere o meno l’utilizzo del campo, però era importante dare un segnale”.

“Ci auguriamo che da adesso si avvii un percorso che, seppur graduale, porti all’utilizzo pieno dell’impianto. A questo proposito ci tengo a ringraziare gli uffici per il lavoro svolto. So bene che per un osservatore esterno possa sembrare assurdo continuare a vedere lo stadio chiuso, ma il lavoro per creare le condizioni che, nel rispetto delle procedure e delle esigenze di sicurezza, oggi ci porta a un utilizzo parziale per gli allenamenti e domani ad una nuova concessione, è stato difficile e per questo è doveroso ringraziare chi lo ha svolto” aveva continuato Rossello.