Lorenza Giudice si ritira dalla corsa alla presidenza di Confcommercio Savona.
Questo l'inaspettato ribaltone che è emerso dopo un lungo incontro nella sede della Confederazione generale savonese tra la stessa Giudice e l'altro candidato Enrico Schiappapietra e alcune fra le categorie più rappresentative per trovare una soluzione alle difficoltà di pensiero e di vedute che già nelle settimane scorse sembravano evidenti.
"Nonostante la buona volontà, le divergenze di pensiero sono restate tali. La volontà di Roma nella persona del Delegato Da Pozzo, ha sempre tenuto un’unica posizione, quella di richiedere un candidato unico acclamato, obiettivo difficile da raggiungere - ha spiegato Lorenza Giudice che ha proposto di fare entrambi un passo indietro a favore di un terzo candidato condiviso.
Un'opzione che non ha trovato consenso e così, la stessa, vice presidente vicario e a capo della delegazione del Ponente, da Borghetto ad Andora, ha deciso, in accordo con la sua squadra, che saranno ritirate le candidature alla Presidenza e alla Giunta.
"Questo permetterà alla nuova gestione una governance senza contraddittorio e fratture. Ringrazia tutti coloro i quali hanno apposto la loro fiducia e augura buon lavoro alla nuova squadra di Confcommercio Savona" ha detto Giudice insieme ai componenti scelti per affiancarla, Michela Rosselli, Letizia Russo, Carlo Maria Balzola, Marco Pesce e Daniele Ziliani.
A questo punto, a 4 giorni dal voto del 30 novembre, rimane solo Schiappapietra, presidente regionale del Sindacato Italiano Balneari. Almeno di un ulteriore colpo di scena.