Oggi pomeriggio palazzo San Giorgio ha ospitato la presentazione del bilancio di sostenibilità 2021.
Il documento prevede una ricognizione di tutte le iniziative che l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha messo in atto, dal momento della sua istituzione, sulla sostenibilità.
Lo studio affronta quattro componenti principali: quella economica, quella ambientale, quella sociale e quella organizzativa con riferimento alla trasparenza amministrativa.
“Il tema ambientale è una delle nostre priorità - spiega Alberto Pozzobon, referente del progetto - È un tema che si declina in molte componenti: quella principale riguarda le emissioni correlate al consumo dell’energia.
Le principali fonti di emissioni nocive in atmosfera derivano dal consumo di energia fossile che in ambito portuale sono ancora particolarmente significative soprattutto da parte delle navi che arrivano in porto. Da questo punto di vista l’Autorità Portuale ha diversi progetti e tra questi c’è l’elettrificazione delle banchine per consentire alle navi di spegnere i motori, una volta arrivate in porto. Ci sono impianti già realizzati, altri sono in fase di completamento.
L’obiettivo che riusciremo a raggiungere, una volta che saranno complete, è un abbattimento del 25% delle emissioni di CO2”.
“È un documento che evidenzia quello che è stato fatto in questi anni da punto di visto dello sviluppo infrastrutturale ma anche interno all’Ente: abbiamo attivato una serie di assunzioni e quindi stiamo proiettando l’Ente nel futuro - aggiunge Paolo Piacenza, segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale - In più il documento ci dà alcuni spunti per rendere ancora più aperta all’attività a tutti i settori della vita quotidiana”.