Attualità - 23 novembre 2022, 17:50

Sanac, gli assessori Benveduti e Sartori: "Inserire l'azienda in un percorso nazionale di filiera dell'acciaio"

È quanto verrà richiesto al ministro alle Imprese e al Made in Italy, Adolfo Urso. Quest'oggi la conferenza dei capigruppo in Regione con i delegati sindacali in merito alla vertenza che coinvolge circa 80 lavoratori del territorio

L'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti

L'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti e l'assessore regionale al Lavoro Augusto Sartori hanno ricevuto in consiglio regionale, in conferenza dei capigruppo, i delegati sindacali in merito alla vertenza Sanac di Vado Ligure, che coinvolge circa 80 lavoratori del territorio.

"Il savonese, negli ultimi decenni, ha sofferto una pesante de-industrializzazione che ha portato a un progressivo decremento occupazionale e a una perdita di competitività riconosciuta anche a livello nazionale come area di crisi industriale complessa - introduce l'assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti - In questo scenario, la Sanac di Vado Ligure, azienda che produce materiali refrattari e strutturata per lavorare quasi in esclusiva con l'ex Ilva, rappresenta ancor oggi un presidio produttivo importante per la nostra comunità che dobbiamo in ogni modo salvaguardare e inserire all'interno di una filiera nazionale integrata dell'acciaio. L'incontro convocato per il 6 dicembre dal ministro alle Imprese e al Made in Italy Adolfo Urso, sull'onda anche della nostra recente richiesta di tavolo, è un segnale importante di ascolto del nuovo esecutivo per cambiare passo e accelerare sulla risoluzione di una vicenda che tiene banco da oramai troppo tempo. Regione Liguria è al fianco dei lavoratori nel chiedere un percorso in cui l'ex Ilva e il suo indotto rimangano un valore della cultura operaia e industriale del Paese".

"La situazione della Sanac è grave e come Regione è nostro dovere fare tutto il possibile con il governo per far sì che si vada nella direzione auspicata oggi: la salvaguardia degli 80 posti di lavoro oggi a rischio deve essere la priorità" afferma l'assessore regionale al Lavoro Augusto Sartori.

Comunicato Stampa