Politica - 16 novembre 2022, 11:49

Stadio Bacigalupo, consiglieri Orsi e Scaramuzza: "Tutto tace, il comune batta un colpo"

"La nuova proprietà ipotizza di andare altrove, i tifosi chiedono, anzi pretendono giustamente dei precisi chiarimenti sulle reali intenzioni"

"Ci eravamo lasciati quindi giorni fa con l’assessore Rossello, che ad un’ interpellanza scritta, e successivamente presentata dai sottoscritti, lasciava presagire imminenti e nuove azioni da parte del Comune sull’impianto del Bacigalupo. Tutto tace".

A dirlo sono i consiglieri di Toti per Savona e della Lega Fabio Orsi e Maurizio Scaramuzza che aspettano risposte dall'amministrazione in merito all'impianto sportivo di via Cadorna.

Dopo che il bando di gara per la concessione era andato deserto in due occasioni, l'amministrazione aveva deciso, per riaprire l'impianto il primo possibile, di intervenire direttamente eseguendo i lavori minimi necessari per renderlo agibile.

Era stata definitivamente accantonata l’ipotesi di richiedere al concessionario il finanziamento e l’esecuzione della ristrutturazione. Una volta realizzati gli interventi, il comune procederà all’affidamento dell’impianto attraverso una procedura a evidenza pubblica.

"Provocatoriamente, ma nemmeno troppo, avevamo anche invocato i poteri di ordinanza sindacale per consentire almeno l’utilizzo del manto erboso del Bacigalupo, perfettamente a norma e costato oltre 50 mila euro, per gli allenamenti, almeno come primo passo. Nemmeno una risposta - continuano i consiglieri di minoranza - Intanto la nuova proprietà ipotizza di andare altrove, i tifosi chiedono, anzi pretendono giustamente dei precisi chiarimenti sulle reali intenzioni. Ma tutto tace". 

"Si parla di nuovi bandi, 'al ribasso' ma di certo non si vede nulla messo nero su bianco e il tempo passa. Il 31 dicembre scade il contratto di manutenzione del manto erboso e stiamo per certificare l’inutilità di un intervento pensato male e senza fare i conti con la realtà delle cose - concludono Orsi e Scaramuzza - In tutto questo, la Città, i Savonesi e i tifosi chiedono che il Comune batta un colpo, che prenda qualche decisione, se ne assuma la responsabilità e, possibilmente non rifaccia gli stessi errori".