L'ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte, un'eccellenza da preservare. La testimonianza arriva dal valbormidese Francesco Viazzo: "Voglio raccontare la mia personale esperienza. Questo mercoledì, dopo due giorni di malessere, sono dovuto andare in ospedale piegato in due dal dolore alla pancia".
"Un dolore che anche, e soprattutto psicologicamente mi ha spaventato parecchio perché "diverso", di quelli non classificabili come normali. Dopo essere arrivato molto presto in ospedale a Cairo sono stato assistito dal personale ospedaliero con tutte le cure del caso, non soltanto sotto il profilo fisico, ma anche psicologico perché come ho scritto, ero decisamente spaventato. La fortuna ha voluto che avessi solo un brutto blocco intestinale, risolto con esami, due flebo e una cura che sto seguendo".
"Con queste poche parole ci tengo a ringraziare il personale dell'ospedale per la loro impeccabile professionalità, ma anche e sopratutto sotto il profilo strettamente umano perché nella mia difficoltà fisica e psicologica mi sono sentito al sicuro.Vorrei che la mia esperienza facesse anche da "manifesto" per quanto riguarda l'importanza sanitaria, logistica e umana del nostro ospedale".
"Il suo depotenziamento, ormai certo, rappresenta un danno senza precedenti per il nostro territorio. Lo dico da cittadino, nonché paziente e amministratore, in quanto assessore del comune di Piana Crixia", conclude Viazzo.