Una prima traccia ancora oggetto di discussione. In merito alle indiscrezioni uscite nella giornata odierna in merito al nuovo Piano sociosanitario, la Regione Liguria precisa: "Al momento è affidato al confronto politico e successivamente approderà in Giunta per poi passare alla discussione del Consiglio Regionale previa trattazione nella commissione competente".
"Il documento oggetto del confronto è dunque da ritenersi una bozza e, come tale ancora non definitiva ma passibile di modifiche, contiene indicazioni sul futuro assetto socio sanitario della Liguria".
Per quanto riguarda la questione Punti Nascite, oltre al presidio del Santa Corona per il ponente savonese, in una logica di ridistribuzione delle risorse, l'ospedale San Paolo di Savona andrebbe a sostenere il levante della nostra provincia, nonché una parte del ponente genovese.
Nella nota la Regione sottolinea che "l'assessorato alla Sanità è al lavoro per garantire una copertura territoriale adeguata che offra il maggiore equilibrio possibile".
"Pur confermando nel piano la presenza di un punto nascite all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, è in corso, considerate le risorse disponibili, una verifica per poter mantenere anche il punto nascite all'ospedale San Paolo di Savona e, verso levante, una conseguente localizzazione dell'ulteriore punto nascite all'ospedale Evangelico o in alternativa all'ospedale Villa Scassi", concludono dalla Regione.
Il nuovo Piano sociosanitario, secondo quanto trapelato, sarebbe già stato presentato ai direttori generali delle Asl liguri.