"Massima attenzione per quel che riguarda la problematica sollevata dalla signora Valeria".
Lo assicura l'Asl2 savonese rispondendo alla finalese Valeria, autrice di una lettera al presidente Toti e inoltrata anche alla nostra redazione nella quale esternava tutti i suoi sentimenti di rabbia e smarrimento nelle lunghe e purtroppo infruttuose attese al telefono cercando di collegarsi col centralino per prenotare un esame medico.
Quattro ore col telefono che "ha squillato a vuoto senza che nessuno rispondesse", ha raccontato la signora Valeria, che l'hanno spinta a portare le sue critiche ai massimi livelli regionali.
"Siamo certi che la signora avrà nelle prossime ore la possibilità di trovare risposta al numero verde che Le è stato indicato, che riceve una media di oltre 170 richieste al giorno di utenti, i quali vengono sempre riprogrammati nei tempi indicati dal prescrittore - commentano dall'azienda sanitaria savonese - Purtroppo l'endemica carenza di anestesisti e medici specialisti, che come ricordiamo è un problema nazionale e non relativo solamente a Regione Liguria, si riflette sull'offerta di prestazioni".
"Infine ricordiamo che merita rispetto tutto il personale degli uffici e quello sanitario, che si trovano giorno dopo giorno a confrontarsi con le situazioni complicate di questo difficile momento storico. Mentre l'assenza di indicazioni precise (nome completo, tipo di priorità) ci impedisce purtroppo di dare indicazioni ed attivare verifiche sul caso specifico. Asl2 assicura comunque che l'impegno e l'attenzione dell'Azienda sono sempre massimi sul fronte della riduzione delle liste d'attesa" concludono.