Attualità - 07 novembre 2022, 11:46

Quattro avvistamenti nel savonese, Aria: "Un ufo ha incrociato un aereo?"

L'investigatore savonese Angelo Maggioni analizza le segnalazioni

"Una settimana di avvistamenti nel savonese: dal 28 ottobre al 5 novembre sono state quattro le segnalazione arrivate da alcuni cittadini della provincia". Cosi segnala in una nota l'ufologo investigatore Angelo Maggioni che aggiunge: "Il primo sarebbe avvenuto il 28 ottobre verso le ore 20 a Bergeggi, un oggetto sferico molto luminoso con andamento sostenuto, mentre si dirigeva dal mare verso i monti, è stato ripreso da un residente". 

"Un secondo oggetto sigariforme e luminoso sarebbe stato fotografato nei pressi di Celle Ligure. Mentre nella giornata del 5 novembre, due oggetti sferici luminosi  sono stati ripresi a ridosso di Sanda: il primo si sarebbe "incrociato" con un aereo di linea che passava in quell'istante, il secondo circa due minuti dopo". 

"I quattro eventi sono stati esaminati e verificati con l'Associazione Ricerca Italiana Aliena che per i tre video ha escluso componenti convenzionali come palloni sonda, droni e "aerei" satelliti (la ISS non era in transito). Per lo scatto invece rimane aperta l'ipotesi di un mini bolide o stella cadente che potrebbe dare una spiegazione plausibile". 

L'ufologo però non esclude anche per i video una qualche formazione globulare naturale che a causa di un tempo altamente anomalo con temperature quasi estive alternate a quelle tipiche invernali avrebbe potuto favorire il formarsi di eventi "elettrici plasmoidi" in cielo. 

"Nello scatto quasi certamente si tratta di un oggetto corposo solido, mentre quelli ripresi in video, come confermato nel briefing del 17 maggio al Congresso Americano, potrebbero appartenere alla categoria di fenomeni non solidi dove ancora la scienza fatica a dare una spiegazione e dove ancora non ha idee chiare". 

"Quando si parla del fenomeno UFO/UAP - precisa l'ufologo Maggioni - nonché di tipologie associate, non è sinonimo di appartenenza extraterrestre certa, anche se la stessa non viene esclusa poiché non si è riusciti ad identificare nemmeno il presunto oggetto convenzionale". 

"E' notizia recente che i tre famosi video rilasciati dalla Marina Militare Americana e che furono oggetto di interminabili discussioni, avrebbero una spiegazione plausibile: il GoFast sarebbe un oggetto che si muove lentamente, una illusione causata dalla parallasse, mentre per il Gimbal, gli strani movimenti osservati dell'oggetto e la sua presunta rotazione sono stati causati dal sensore a bordo dell'aereo. Ecco perché bisogna sempre adoperare cautela e onestà intellettuale quando si parla di UFO senza cercare il sensazionalismo speculativo". 

"Sappiamo che per questi casi non si sono verificate interferenze esterne come esercitazioni militari o presenza di velivoli militari sul posto al momento degli avvistamenti - conclude Maggioni - Questo rende ancor più affascinante il mistero, come detto sopra i fenomeni rientrano nella tipologia degli UAP e saranno comunque sempre esaminati e confrontati fino a quando non si arriverà ad una conclusione certa e serena dell'evento".

Comunicato stampa