Dopo aver avviate le procedure di raffreddamento e terminate entrambe le fasi, il prossimo venerdì 10 novembre le sigle sindacali di categoria hanno indetto uno sciopero di quattro ore del trasporto pubblico locale che interesserà i lavoratori di Tpl Linea.
Il personale viaggiante incrocerà le braccia dalle 10.15 alle 14.15, mentre il personale degli impianti fissi nelle ultime 4 ore di lavoro di ogni turno.
La protesta da parte dei sindacati (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Sial Cobas, Ugl Fna ed rsu aziendale) mette ancora al centro la vertenza in atto da ormai diversi mesi riguardante l’affidamento del contratto di servizio "in house", la mancanza di progettualità sulle necessità del servizio pubblico locale e la mancata risposta in merito all’accordo quadro propedeutico alla realizzazione del rinnovo contratto di servizio di Tpl Linea tramite l’house providing.
"Siamo in questa situazione perché mancano ancora procedure che la Provincia scopriamo non aver fatto, per cui siamo in grande ritardo - afferma il segretario Filt Cgil, Simone Turcotto - A marzo scadono i tempi per la procedura di affidamento in house, e di questi mesi che mancano tre servono per ottenere l'autorizzazione necessaria dall'Anac. Paghiamo la poca serietà del presidente della Provincia su questo tema".
Durante l’astensione dal lavoro saranno garantiti i servizi minimi indispensabili, secondo le norme e in piena applicazione dei regolamenti e degli accordi in materia.