Attualità - 28 ottobre 2022, 17:21

Val Bormida e Valle Erro fanno squadra per realizzare una rete sentieristica universale

L'obiettivo è incrementare le visite, creando cosi un volano di ricettività e temporanea residenza turistica

Un progetto di rete sentieristica universale per la Val Bormida e la Valle Erro, in sinergia con i comuni della costa. Lunedì scorso si è tenuto un primo incontro presso la sala del Consiglio comunale di Millesimo, con grande partecipazione dei comuni, propedeutico e funzionale alla stesura di tale piano. 

Un'importante operazione per fare sistema sul territorio, come richiesto dalla Regione Liguria, su cui sono stati indicati fondi importanti. I diciotto comuni della Val Bormida, più Quiliano, e i cinque della Valle Erro sono stati suddivisi in quattro macro aree in base ai progetti attualmente sotto l’egida del GAL: A) capofila Cairo Montenotte con Piana Crixia, Dego, Plodio, Carcare, Altare, Pallare, Mallare, Bormida e Quiliano; B) capofila Millesimo con Cengio, Cosseria, Roccavignale e Murialdo; C) Bardineto, Calizzano e Osiglia (devono ancora indicare il capofila); Giusvalla, Pontinvrea, Mioglia, Sassello e Urbe, capofila ancora da indicare. 

Un secondo incontro è stato convocato per giovedì 3 novembre, alle ore 18, sempre presso la sala del Consiglio comunale di Millesimo: sarà l'occasione per individuare un progettista unico di riferimento. 

L'obiettivo? Realizzare un progetto univoco integrato con quelli già in essere, come "L'Alta Via dei Monti Liguri" e "L'Altravia", e quello in fase di definizione con il "Gal Mongioie". Un'unione di comuni finalizzata a redigere e concretizzare una proposta per il turismo che toccherà anche le attività sportive, il settore agroalimentare del territorio, le eccellenze enogastronimiche e la ristorazione, fino ad un'offerta finale di ricettività alberghiera con proposte per affitto singolo o per gruppi di persone, B&B, locande, alberghi, hotel ecc. Un censimento Val Bormida-Valle Erro con proposte per residenza e vacanza. 

I comuni dell'entroterra hanno attuato, o sono in fase di sviluppo, progetti per incentivare l’outdoor, come camminate ed escursionismo famigliare/didattico, percorsi ciclabili comunali e intercomunali, percorsi a cavallo, attività turistica o atletica sui laghi e sui fiumi, nonché legate all'AssociazioneTartufai e Tartuficultori Liguri, visite ai siti archeologici ed escursionismo accessibile su percorsi attrezzati e/o con ausili per la mobilità. 

Tale progetto vuole essere la congiunzione di tutte queste attività per arrivare ad un’offerta allettante per incentivare le visite l'entroterra savonese, creando cosi un volano di ricettività e temporanea (magari anche definitiva) residenza turistica.

Redazione