Attualità - 14 ottobre 2022, 07:15

Barriere antirumore lungo la ferrovia, il comune di Pietra si oppone: "Progetto fortemente impattante sotto il profilo paesaggistico"

La giunta comunale, attraverso una delibera di giunta, ha espresso tutta la propria contrarietà all'intervento di Rfi

"Abbiamo ribadito la nostra totale contrarietà ad un progetto fortemente impattante sotto il profilo paesaggistico e incompatibile con la riqualificazione della zona di Levante con il rifacimento nel lungomare partigiani". Luigi De Vincenzi, sindaco di Pietra Ligure, commenta così la delibera con la quale la giunta comunale pietrese ha espresso parere contrario al progetto che prevede l'installazione di barriere antirumore lungo il tratto ferroviario di Pietra Ligure compreso tra il rio Ranzi e il confine con Loano all'altezza del rio Chiappe.

Nel giugno scorso Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) aveva indetto una conferenza dei servizi per il 1° lotto del progetto spiegando come l'intervento rientri nell'ambito del Piano di risanamento acustico della Regione Liguria "e in particolare del comune di Pietra Ligure che prevede la realizzazione di opere di mitigazione acustica lungo la linea Genova-Ventimiglia su un solo lato della linea tra il km 68+844 e il km 69+315".

"Questa commissione esprime la propria perplessità sull'intervento poiché, a fronte di un miglioramento sotto l'aspetto acustico, si determinerebbe un sensibile peggioramento delle visuali liberi sia pubbliche che private, creando altresì spazi particolarmente ristretti, in corrispondenza dei fabbricati che potrebbero generare condizioni di forte degrado" si legge nel parere della commissione locale per il paesaggio.

"Inoltre, tenendo conto del futuro spostamento a monte della ferrovia, le barriere diventerebbero inutili" ha sottolineato infine il primo cittadino pietrese, confermando la volontà del Comune di opporsi alla realizzazione del progetto.