“La nostra azione continuerà finché non riceviamo le risposte che chiediamo da mesi”. Lo dichiara Federico Grondona, responsabile Fiom Ansaldo Energia mentre è in corso da diverse ore il blocco dell'aeroporto Cristoforo Colombo, dove i voli sono bloccati in partenza e in arrivo.
Le risposte che chiedono i lavoratori al momento non sembrano arrivare dalle istituzioni. Grondona definisce “Acqua sul marmo”, l'incontro tra i sindacati e il presidente della Regione Giovanni Toti, che insieme al sindaco Marco Bucci ha criticato fortemente i blocchi stradali di ieri e quello dell'aeroporto di questa mattina.
“Non ne possiamo più di queste chiacchiere – dice Grondona – vogliamo documenti scritti, carta canta, come diceva Paride Batini, da Cassa Depositi e Prestiti. Questo vogliamo, ma non è arrivato niente su nulla, questo ci ha costretti a venire qui. Il blocco resterà a oltranza, finché la nostra gente non si stanca o arriva qualcosa da Roma”.
Insieme ai lavoratori Ansaldo sono presenti anche i lavoratori Fincantieri, una solidarietà apprezzata: “Tutti i delegati delle altre fabbriche, più i compagni del cantiere della Fincantieri di Sestri Ponente che dieci anni fa vennero qua insieme a noi per difendere lo stabilimento che stava per chiudere e oggi grazie a quella lotta è ancora aperto, hanno dichiarato sciopero e sono venuti qua insieme a noi”.