Savona, Ato unico dei rifiuti: nuovo incontro in Provincia, passi avanti verso il cambio gestore nel 2023

L'obbiettivo del passaggio al gestore unico dei rifiuti per la Provincia di Savona, che vede coinvolti 65 comuni esclusa la città della Torretta e altri 3 dell'ambito territoriale imperiese, ad inizio 2023 è sempre più vicino.

E' quanto è emerso dalla riunione tenutasi stamani nella sala consiliare del Palazzo della Provincia, presieduta dal presidente Olivieri e alla quale hanno preso parte non solo i consiglieri provinciali dell'apposita commissione ma anche i sindaci del designato gruppo di lavoro (Alassio, Albenga, Albisola Superiore, Borghetto Santo Spirito, Cairo Montenotte, Cisano sul Neva, Finale Ligure, Laigueglia, Loano, Pietra Ligure, Vado Ligure e Varazze), durante la quale gli enti e le istituzioni coinvolte hanno potuto fare il punto sullo stato di attuazione del procedimento di affidamento in house del servizio di raccolta rifiuti urbani a Sat.

Allo stato attuale, sarebbero 61 i comuni che hanno già acquisito, o evidenziato formalmente lo stato di acquisizione, delle quote societarie dell'azienda con sede a Vado Ligure (stando a quanto riferito dalla stessa).

Nel frattempo sono stati portati avanti i documenti tecnici da parte della Provincia ai fini di traguardare la scadenza del 31 dicembre per la formalizzazione. Entrambe operazioni indispensabili a far sì che la nuova società possa subentrare nella gestione del servizio a partire dall'1 gennaio 2023 facendo partire quel periodo di transizione di circa 24/36 mesi in cui saranno poi definiti tutti i dettagli per affinare le singole specificità dei comuni, acquisendo anche le buone pratiche portate avanti fino ad oggi nei singoli territori.

A quanto riferiscono dall'ente provinciale, unanime è stata la volontà dei presenti di accelerare le procedure e concludere a brevissimo l'affidamento ,fissando quindi date puntuali per ricevere le ultime indicazioni di confronto da parte dei singoli Comuni e approdare, entro fine ottobre, alla fase deliberante della documentazione. La data prefissata sarebbe quella di venerdì 28 ottobre con la convocazione dell'Assemblea dei Sindaci e, subito dopo, il Consiglio Provinciale.

"Quello che stiamo per traguardare con le deliberazioni programmate per la fine del mese in Assemblea dei Sindaci e in Consiglio Provinciale - spiega il presidente della Provincia di Savona, Pierangelo Olivieri - rappresenta un obiettivo importantissimo per i nostri territori, i nostri enti e le nostre comunità che finalmente sta diventando possibile grazie all'impegno, alla partecipazione attiva, alla sinergia di tutti gli attori della procedura, amministratori comunali e provinciali e uffici preposti nei medesimi enti".