Attualità - 29 settembre 2022, 11:30

Consiglio Comunale di Albenga, maggioranza e minoranza uniti solo su sicurezza idrogeologica e Canadair a Villanova

Una seduta lunghissima che ha visto disaccordo e spaccature

Solo due i punti che hanno visto d’accordo il Consiglio Comunale di Albenga che si è riunito ieri, mercoledì 28 settembre.

Passata all’unanimità la delibera, emendata su richiesta della maggioranza, di convocazione straordinaria di consiglio comunale sulla "Progettazione per la messa in sicurezza idraulica Rio Antognano e Rio Carenda".

Abbiamo voluto seguire lo schema Guarnieri già adottato nel 2015 per ottenere i finanziamenti dei lavori di Rio Fasceo, da poco portati a compimento a salvaguardia delle aziende agricole circostanti e abbiamo voluto dare voce  ai residenti della zona da troppi anni inascoltati, nonostante le varie alluvioni subite”, ha spiegato la minoranza.

Come Amministrazione – spiega il vicesindaco Alberto Passino - abbiamo sempre puntato sulla messa in sicurezza idrogeologica del territorio. Peraltro, in piena sinergia con gli uffici comunali, stiamo già vagliando bandi e fondi Pnrr per dare il via alla progettazione, purtroppo anch’essa particolarmente onerosa, relativa ai due rii”. Sotto proposta della maggioranza e in particolare del consigliere Raiko Radiuk che ha presentato l’emendamento, all’atto di indirizzo è stata aggiunta anche la progettazione di messa in sicurezza di tutti i numerosi rii, canali e fossati esistenti tra Rio Antognano e Rio Carenda.

Il secondo argomento che ha unito maggioranza e minoranza è l’odg riguardante “richiesta di presenza del Canadair sul territorio presso l’aeroporto di Villanova d’Albenga”, votato all’unanimità.

“La presenza di un Canadair a Villanova d’Albenga, quindi sul territorio, è molto importante per garantire interventi rapidi ed efficaci – ha spiegato la consigliera Emanuela Guerra durante l’esposizione della delibera -. Purtroppo la nostra è una regione a rischio incendi, il clima secco di questa estate sicuramente non ha aiutato e il prezzo che abbiamo pagato è stato altissimo.  Ettari ed ettari di bosco sono andati persi per sempre, sono stati subiti danni da privati e per miracolo, e per la grande professionalità dei vigili del fuoco, della protezione civile e dei volontari, non ci sono stati feriti o peggio morti. Per questi motivi riteniamo sia fondamentale la presenza di un Canadair sul territorio e occorrerebbe ragionare, inoltre, sul metodo e i protocolli di intervento al fine di renderli più snelli e rapidi. I dos (direttore operazioni spegnimento), solo per fare un esempio, dovrebbero essere messi in condizioni di prendere decisioni, che in certe condizioni possono fare la differenza, entro pochi minuti dal divampare di un incendio”.

Il sindaco Riccardo Tomatis ha colto l’opportunità per ringraziare tutti i vigili del fuoco e i volontari “che con me e altri amministratori erano presenti nei drammatici giorni dell’incendio che ha devastato il nostro entroterra. In quell’occasione e, successivamente, durante gli incendi di Laigueglia e Alassio, è emersa con ancor più forza la necessità di avere un Canadair sul nostro territorio. Come per la sanità -conclude -, anche per questa delibera e questo argomento sono convinto che il voto unanime da parte del consiglio comunale sia di fondamentale importanza e mi auguro che questo ordine del giorno possa essere votato all’unanimità anche in altri comuni del nostro comprensorio”.

Da qui in poi è il caos.

Bocciata la proposta presentata dal consigliere Distilo e supportata dalla minoranza consigliare di “spegnere il Natale” ad Albenga e destinare le risorse per le proiezioni architetturali per la pulizia di condotte scarico acque bianche, rii e fossati pubblici.

Al termine di un’accesa discussione, il sindaco ha spiegato: “La pulizia di caditoie, condotte, rii e fossati è molto importante. Come Amministrazione ci stiamo adoperando, grazie alla collaborazione degli uffici comunali e della SAT che, come sottolineato dall’assessore all’ambiente Gianni Pollio, effettua diversi cicli di pulizia, per la manutenzione di un territorio complesso come è quello di Albenga. Purtroppo in caso di precipitazioni straordinarie come quelle verificatesi lo scorso 30 agosto sul nostro territorio, durante le quali sono caduti 60 mm di pioggia in pochissimo tempo, il problema degli allagamenti è determinato non tanto dalla pulizia dei tombini, ma dall’annosa difficile situazione della rete idraulica del nostro territorio”.

“Detto questo, riteniamo che Albenga non meriti di essere privata delle proiezioni architetturali natalizie che in questi anni hanno attirato visitatori e turisti. Albenga in questi anni si è affermata come città turistica diventando vero e proprio punto di riferimento per l’intero comprensorio grazie agli eventi, alla sua storia e cultura, agli investimenti fatti in questo settore e alla collaborazione tra pubblico e privato. Come Amministrazione riteniamo di continuare a lavorare in questa direzione per Albenga e per i nostri concittadini”.

Sulla mozione riguardante la richiesta alla ditta Sat per “l'immediata pulitura delle caditoie acque bianche, la modifica del servizio di pulizia marciapiedi, modifica cassonetti raccolta dell'umido e un più puntuale svuotamento dei cassonetti”, che ha infuocato gli animi in sala consiliare, la delibera non è stata votata dalla maggioranza.

Abbiamo sollevato enormi problematiche di allagamenti per la mancata pulizia delle caditoie e tombini da parte della Sat che per contratto percepisce soldi dei contribuenti per tale servizio – spiega la minoranza -, ci siamo sentiti rispondere dal sindaco che Sat lavora egregiamente sul territorio e non vi è alcun tipo di reclamo da poter avanzare nei confronti dell'azienda per migliorare la pulizia della città, la raccolta dei rifiuti e, soprattutto, il regolare funzionamento delle condotte di raccolta delle acque bianche, vista l'imminente stagione delle piogge”.

“La Sat effettua una costante e periodica pulizia dei cassonetti dei rifiuti e in particolare di quelli di raccolta della frazione umida intensificando il servizio nel periodo estivo – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Gianni Pollio -. Per quel che riguarda la proposta di modificare l’apertura dei cassonetti con apertura a pedale non può essere accolta per l’accessibilità degli stessi da parte dei disabili. Mi preme evidenziare che Albenga ha visto negli ultimi anni un vero e proprio cambio di rotta in termini di differenziata. In pochi anni abbiamo raggiunto l’82% di differenziazione dei rifiuti attestandoci come il comune più virtuoso comune sopra i 15 mila abitanti. Nei giorni scorsi anche Legambiente è venuta ad Albenga per un servizio relativo a questo argomento complimentandosi con la città e l’Amministrazione comunale. Sottolineo, infine, che la Provincia a breve dovrebbe attivare l’Ato unico dei rifiuti. Invito eventualmente i consiglieri di minoranza una volta effettuato il passaggio, a interloquire con questo Ente per eventuali migliorie”.

Stessa sorte della precedente, la mozione che richiedeva di "Attivarsi immediatamente con la Sca per incremento dell'organico in servizio presso il Comune di Albenga e la dimostrazione pubblica in Consiglio Comunale, allegando alla presene delibera, i formulari redatti quest'anno per il servizio di manutenzione fognaria con codice Cer come in premessa e luogo dell'avvenuto intervento": non votata dalla maggioranza anche questa delibera.           

L’assessore Gianni Pollio ha relazionato il consiglio sugli interventi effettuati sul territorio da Sca evidenziando come, anche per quel che concerne questo argomento, dovrebbe subentrare l’Ato idrico per la gestione unificata del Servizio Idrico Integrato. “Ho contatti costanti sia con SAT che con Sca che mi relazionano gli interventi effettuati sul territorio – ha spiegato Pollio -. In particolare la Sca ha effettuato 46 interventi di disostruzione e numerosi altri servizi sul nostro territorio che possono essere verificati accedendo agli atti e rivolgendosi agli uffici. Sicuramente continueremo a vigilare sul servizio svolto ad Albenga, ma tengo a precisare che alcune affermazioni che vorrebbero attribuire i divieti di balneazione registrati questa estate (e peraltro durati poco più di un giorno o due in alcune zone) a una scarsa manutenzione delle vasche di raccolta fognaria, non sono veritiere. La Sca, come si legge nella relazione inviata agli uffici, ha effettuato controlli e interventi anche contestualmente all’evento senza registrare sversamenti. Purtroppo, il divieto di balneazione si è registrato dopo una giornata di forti piogge che ha determinato che l’acqua stagnante (a causa della siccità estiva), e quindi con una carica batterica elevata di alcuni rii e fossati, arrivasse al mare”. 

Ratifica della deliberazione della giunta comunale avente ad oggetto "variazione al bilancio di previsione 2022/2024": la delibera è stata data per letta e votata dalla maggioranza. La minoranza si è astenuta. 

Approvazione Bilancio Consolidato Anno 2021: la delibera è stata data per letta e votata dalla maggioranza. La minoranza ha votato contraria. 

Modificazione alla composizione delle commissioni consiliari permanenti: delibera relativa all’ingresso del consigliere Minucci nel gruppo misto. 

Approvazione schema di convenzione per gestione associata delle acquisizioni di beni, servizi e lavori con la stazione unica appaltante della Provincia di Savona: la delibera tecnica è stata data per letta e votata dalla maggioranza con astensione della minoranza.

L’ultimo punto, che ha visto i consiglieri di minoranza Ciangherotti-Distilo-Porro-Roberto Tomatis uniti nella richiesta di dimissioni da parte del sindaco da presidente del distretto sociosanitario in favore di un altro membro della Giunta, ha avuto l’effetto di bomba: un secco “No” dalla maggioranza (leggi QUI).

Redazione