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Solidarietà | 27 settembre 2022, 20:07

Croce Bianca di Albenga: i servizi effettuati, i progetti e un appello: “Iscrivetevi, per dare un aiuto concreto a chi ha bisogno”

Il bilancio ha preso in esame il periodo compreso tra il 1 giugno e il 31 agosto scorso

Croce Bianca di Albenga: i servizi effettuati, i progetti e un appello: “Iscrivetevi, per dare un aiuto concreto a chi ha bisogno”

4mila 428 servizi resi alla cittadinanza, di cui 1807 uscite per urgenze, per un totale di oltre 162mila chilometri percorsi nel periodo compreso tra il 1 giugno e il 31 agosto scorso: è questo il bilancio della Croce Bianca di Albenga che alla fine della stagione estiva ha sommato le attività della sede madre ingauna e delle sezioni dell'entroterra. Per l’automedica del 118 "Sierra2", di sede presso l’ospedale di Albenga, sono 642 le uscite, per un totale di 15mila 584 chilometri (servizio svolto con la collaborazione delle consorelle).

La Croce Bianca è inoltre operativa anche nelle attività di assistenza alle manifestazioni ( sagre, gare sportive, concerti e avvenimenti svolti sul territorio) e direttamente sul campo durante gli eventi calamitosi, come ad esempio l'incendio boschivo di Villanova d'Albenga, con la presenza continua di più mezzi e volontari per tutta la durata dell’emergenza e della bonifica, e durante l'incendio presso il Santa Corona, in cui, grazie al tempestivo intervento in piena notte con 4 mezzi, è stato possibile un veloce trasferimento dei pazienti coinvolti.

Il ringraziamento da parte del Consiglio e del Presidente Dino Ardoino va a tutti i militi e i dipendenti, che hanno permesso di effettuare tutti questi servizi e i relativi chilometri percorsi, garantendo sempre la copertura diurna e notturna, nonostante la cronica carenza di volontari degli ultimi anni”. Da qui l’opportunità da parte del Consiglio della pubblica assistenza ingauna per lanciare un messaggio alla cittadinanza e soprattutto ai giovani albenganesi e di tutto il comprensorio “affinché la Croce Bianca possa essere vista come un momento di impiego costruttivo, a fin di bene, del proprio tempo libero, senza considerarlo solo come un servizio scontato nel momento del bisogno. Iscrivendosi, infatti, come militi, dopo aver effettuato i brevi corsi di preparazione previsti, si può dare un aiuto concreto alle persone meno fortunate e ricevere in cambio affetto e grande gratitudine”.

I consiglieri ricordano inoltre che non esistono solo i servizi di emergenza, ma anche i cosiddetti servizi ‘ordinari’, che sono la maggior parte e non richiedono altro che il desiderio di relazionarsi con altre persone, ad esempio: l’accompagnamento per visite ed esami dei pazienti con difficoltà a deambulare, oppure dei pazienti dializzati, o di quelli oncologici per le terapie del caso e altri.

Un grande ringraziamento va rivolto anche allo straordinario lavoro della direzione dei servizi, composta da soli volontari, che praticamente organizza tutta l'attività di soccorso e le altre attività relative all’operatività della pubblica assistenza. Infine - concludono -, siamo lieti di invitare tutta la cittadinanza ai prossimi festeggiamenti del 110° anno di fondazione che si terranno nel weekend del 3 e 4 dicembre, dove oltre che alla premiazione dei militi, verrà inaugurata una nuova ambulanza e un nuovo defibrillatore semiautomatico, donato dall'associazione Lions Club Albenga Host”.

Redazione

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