"Un dormitorio clandestino è stato allestito nell’alveo del fiume Centa contro ogni regola non solo di buonsenso ma anche contro ogni norma che vieta bivacchi nei torrenti". A denunciare la presenza di quello che potrebbe sembrare una nuova area destinata ai campeggiatori, ma che così non è, è il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale Roberto Tomatis.
"Purtroppo questo è il frutto, amarissimo, delle politiche del governo targato Pd-Lega-M5S che negli ultimi anni non ha contrastato in nessun modo i flussi migratori illegali, ma è anche il frutto dei tagli, oltre che alla sanità, anche alle forze di pubblica sicurezza. Oggi – sottolinea con forza Tomatis – ad Albenga ci ritroviamo ad avere dormitori abusivi nel letto del fiume, fatto salvo vedere alle prime piogge abbondanti unite dal calare delle temperature, trasferirsi in appartamenti o magazzini del centro trasgredendo ogni norma sanitaria".
"All’amministrazione comunale chiediamo di potenziare l’organico della polizia municipale dell’ufficio territorio perché ormai il vaso è colmo. Gli agenti possono intervenire per accelerare gli sgomberi nel fiume e potenziare i controlli e scovare chi affitta in nero", conclude.