Politica - 16 settembre 2022, 12:45

Savona, arriva l'ok dalla Corte dei Conti: il piano di riequilibrio cesserà a fine 2022

Il sindaco Russo: "Grazie all'Amministrazione che ci ha preceduto e alla macchina comunale tutta. Dal 2023 una nuova fase per il Comune, ma con rigore e attenzione ai conti"

Si è tenuta ieri, giovedì 15 settembre, l’udienza fissata dalla Corte dei Conti per l’esame dell’istanza del Comune di anticipazione della conclusione del piano di riequilibrio a seguito dell’approvazione del rendiconto 2021.

L’amministrazione era rappresentata dal sindaco Marco Russo, dall’assessore al Bilancio Silvio Auxilia, dal segretario generale Lucia Bacciu e dal dirigente Alessandro Natta.

Oggi la Corte dei Conti ha deliberato “di approvare la rimodulazione presentata dal Comune di Savona in termini di riduzione della durata del piano di riequilibrio finanziario pluriennale con fissazione del termine al 2022”.

Ciò significa che si è concluso ufficialmente, con notevole anticipo, il piano di riequilibrio.

"E’ una grande notizia, perché si chiude formalmente una fase difficile per Savona - dice il sindaco Marco Russo - Voglio esprimere il mio grazie all’amministrazione che ci ha preceduto, al segretario generale, ai dirigenti, ai dipendenti tutti, ai revisori dei conti e alla città intera, che, ciascuno per la sua parte, ha contribuito a questo risultato. Dal 2023 si apre una fase nuova nella quale però, pur dando le risposte che la città si attende, si dovranno tenere fermi il rigore e l’attenzione ai conti per conservare un bilancio sano”.

"Un'ottima notizia per la nostra Città. Sono stati anni difficili, segnati non solo dal predissesto economico, ma anche da tre alluvioni e la pandemia - afferma l'ex sindaco di Savona Ilaria Caprioglio -. Da parte mia desidero ringraziare i cittadini, i dipendenti comunali e la mia Giunta, con un plauso particolare all'assessore Montaldo. Abbiamo dimostrato come sia importante, in politica, anteporre il senso di responsabilità al consenso: solo in questo modo è stato possibile rimettere a posto i conti del Comune e avviare molte progettualità all'insegna dello sviluppo sostenibile, con i relativi finanziamenti, che vedranno la luce negli anni futuri".

Redazione