Attualità - 16 settembre 2022, 09:10

Sicurezza, sciopero trasporto pubblico. I sindacati: "Una vertenza che parte da lontano"

Otto ore di serrata per chiedere maggiore sicurezza e contro le aggressioni al personale

Anche in Liguria si sta svolgendo lo sciopero di 8 ore che interessa il settore del trasporto pubblico locale proclamato da Fit Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal, Ugl Fna contro le aggressioni al personale.

Punto centrale della protesta è la mancanza di interventi da parte dei datori di lavoro e di specifici provvedimenti legislativi nazionali, atti a prevenire e scoraggiare le aggressioni al personale. A Genova, il tema della sicurezza parte nel 2015 quando le sigle sindacali hanno sottoscritto con Amt un accordo in Prefettura che fornisce un primo elenco di azioni a tutela del personale come per esempio la chiusura dei posti di guida.

"A livello nazionale sono già diversi anni che si battaglia sul tema, bloccati solo temporaneamente dalla pandemia, ma con iniziative che hanno coinvolto il Ministero dei Trasporti già a partire dall'aprile 2021. Due protocolli sottoscritti con il Ministero nel 2022, uno con il Ministero degli Interni, ma ancora molto da contrattare nei tavoli ministeriali ottenuti dai sindacati che hanno l'obiettivo di normale a livello nazionale strumenti a tutela del personale come la chiusura del posto di guida, azione che non tutte le aziende stanno facendo, la videosorveglianza a bordo, l'inasprimento delle pene contro gli aggressori, il Daspo Urbano e altre", spiegano i sindacati. 

"Per questo motivo oggi i lavoratori scendono in piazza per riuscire a ottenere tutele giuridiche nell'espletamento del proprio lavoro e per per portare tutte le aziende di trasporto pubblico a tutelare e difendere i propri dipendenti", concludono nella nota. 

Redazione