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Attualità | 14 settembre 2022, 12:25

Degrado e pulizia nelle aree gioco di Savona, tour di una mamma: "Bambini sembrano essere poco graditi all'amministrazione comunale" (FOTO)

Destinati 85mila euro per nuovi giochi e 180mila per i parchi pubblici. Sindaco Russo: "Risollevare la nostra città è possibile, ma va compreso che i cambiamenti hanno bisogno di tempo"

Degrado e pulizia nelle aree gioco di Savona, tour di una mamma: "Bambini sembrano essere poco graditi all'amministrazione comunale" (FOTO)

Giochi rotti, spazzatura, siringhe, recinzioni divelte o mancanti, deiezioni canine non raccolte e degrado.

Questo in sintesi lo scenario raccolto da una mamma savonese in un tour per le aree gioco per bambini a Savona. Dai giardini di Piazza delle Nazioni, passando per la Darsena, il Prolungamento, Fornaci, Piazza del Popolo, via Verdi, Piazza Bologna, Trincee, Rocca di Legino, Lavagnola e Zinola.

"Essere bambini a Savona non è cosa facile, nascere nella regione d'Italia, e d'Europa, con la più alta percentuale di anziani è già di per sé anomalo. I bambini sembrano essere poco graditi all'amministrazione comunale, che pensa molto poco a loro, visto che le aree gioco dedicate sono posti degradati del tutto poco raccomandabili - ha raccontato Manuela Delucis, mamma di due bimbi piccoli che ha inviato una mail dettagliata al sindaco Marco Russo e agli assessori - In certi quartieri i giardini per bambini, luogo di aggregazione e ritrovo, non ci sono neppure. Parlo ad esempio del quartiere La Rusca, dove l'eterno cantiere dell'Aurelia bis ha eliminato del tutto i giardini, per sempre. Nel progetto non è stata inserita la ricostituzione delle aree verdi preesistenti. Lo spazio è stato utilizzato per l'uscita di una galleria e una strada, che, peraltro, si troveranno proprio di fronte alla scuola elementare del quartiere. E pensare che per ottenere l'insonorizzazione della zona dal rumore dell'autostrada con le barriere antirumore ci sono voluti decenni. Ora lo smog e altro rumore si sostituiranno al verde e alle risate dei bambini".

"Ma anche nel resto della città la situazione è a dir poco triste. I parchi gioco risultano essere aree sporche e degradate, che attirano balordi, ubriachi e maleducati. Spazzatura, bottiglie, cestini strapieni, giochi rotti sono le caratteristiche ricorrenti. Lasciare i bambini liberi di giocare è impossibile, perché bisogna continuamente controllare che non raccolgono spazzatura o non si facciano male sui giochi pericolanti" continua.

"La maleducazione e mancanza di senso civico della gente sono la causa principale della spazzatura presente ovunque, ma se tutto fosse pulito e a posto forse qualcuno ci penserebbe due volte prima di iniziare a sporcare, invece in un posto dove le cartacce sono la regola, è quasi normale e lecito buttare di tutto per terra - conclude - Fanno ridere pure i cartelli di divieto di accesso ai cani nelle aree gioco per bambini. Per ben due volte ho visto 2 padroni fare entrare i propri animali e lasciarli imbrattare con pipi, senza pulire con acqua. Peccato che nessuno controlli e li multi a dovere. Mi viene da dire che le aree canine siano più pulite di quelle per bambini, che essendo così degradate attirano più balordi che famiglie con bambini. Nelle aree canine non ho trovato così tante bottiglie vuote e cartacce. I bambini frequentando i giardini di Savona cosa imparano involontariamente? Che sporcare a terra è normale, che imbrattare le cose con scritte è normale, che avere scarso rispetto per gli altri e le cose altrui è normale. È tutto molto triste, ma per Savona è normale".

Non è tardata ad arrivare la risposta del sindaco Marco Russo che ha ricevuto diverse segnalazioni nell'ultimo periodo.

"Prendo spunto da questi messaggi per fare un riepilogo. Siamo convinti che il miglioramento delle aree gioco e dei parchi sia una priorità. Infatti appena abbiamo avuto la disponibilità di fondi abbiamo deciso di investirli lì - ha spiegato il primo cittadino savonese - A fine luglio il Consiglio Comunale (purtroppo solo col voto della maggioranza, senza il sostegno dell’opposizione) ha approvato la proposta della giunta di destinare 85mila euro per nuovi giochi e 180mila per i parchi pubblici. Questo è un segnale della direzione che vogliamo intraprendere".

"Da allora è passato soltanto un mese e mezzo. Durante questo periodo gli uffici hanno censito il numero dei giochi da sostituire e ordinato i pezzi che verranno montati non appena saranno nella nostra disponibilità - conclude Russo - E' solo un primo passo, non sarà sufficiente ma continueremo in questa direzione. Risollevare la nostra città è possibile, ma va compreso che i cambiamenti hanno bisogno di tempo".

Luciano Parodi

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