Eventi - 06 settembre 2022, 15:51

Alassio, “Altro Barocco”: la fotografa Carla Sterla espone alla Galleria Artender

L’inaugurazione domenica 11 settembre alle 18

“Altro Barocco” è il titolo della personale della fotografa Carla Sterla, curata della critica d’arte Claudia Andreotta, che inaugurerà domenica 11 settembre alle 18 presso la Galleria Artender di Alassio.  Le opere di Carla Sterla rimarranno in mostra sino al 2 ottobre, con apertura degli spazi Artender dal venerdì alla domenica dalle 17.30 alle 22.

L'artista raccoglie i fiori dal giardino o in campagna, e come Nick Knight ne studia meticolosamente la composizione: questa è la fase chiave della realizzazione (non viene infatti effettuato praticamente alcun processo di postproduzione): il momento in cui il laboratorio di Carla Sterla si fa ‘teatro’ – spiega Claudia Androtta -. Il teatro, luogo per eccellenza dell'illusione barocca: i fiori vengono disposti in scenografie, replicati dagli specchi, inquadrati da tendaggi e cornici, resi evanescenti attraverso superfici acquose (in atmosfere che rimandano all'indeterminatezza impressionista). Non c'è profusione di oro, accumulo eccessivo: alcuni oggetti utilizzati (piatti, zuppiere) sono d'antan, altri appartengono alla quotidianità, poiché l'artificio di Carla Sterla racconta, con metodo antico, un barocco diverso, ma più che mai attuale. Un altro barocco”, conclude Andreotta.

Carla Sterla, diplomata al Liceo Artistico Arturo Martini di Savona, dopo l'esperienza lavorativa come makeup artist a Milano, ritorna in Liguria dove si dedica allo studio del restauro, aprendo un laboratorio specializzato in mobili antichi. L'inaspettato dono di una macchina fotografica la porta ad appassionarsi a questo nuovo mezzo espressivo, sperimentando da autodidatta.  Caratterizzano la sua opera un limitato ricorso alla fase post produttiva e la ricerca sulle fioriture spontanee dell'entroterra ligure. Collabora con la Fratelli Frilli Editori di Genova, per la quale ha realizzato le fotografie di copertina per alcuni romanzi noir.

Redazione