Il sindaco di Pontinvrea istituisce il fondo sostegno per i cittadini e per le attività commerciali messi in ginocchio dal caro bollette: "Abbiamo deciso di mettere in campo questa iniziativa - commenta Matteo Camiciottoli - per andare incontro alle famiglie e alle attività commerciali del nostro già fragile tessuto sociale".
"Purtroppo in questo turbinio di aumenti dal mio punto di vista con una grande parte speculativa, non si è tenuto conto che nell’entroterra la maggior parte dei cittadini si riscalda a pellet, che ha subito aumenti ingiustificati e sui quali nessuno a pensato di metterci la testa, confermando purtroppo che in Italia abbiamo cittadini di serie A e cittadini di serie B, che però pagano e tasse allo stesso modo".
"Per questo difronte all’aumento esponenziale del pellet per riscaldamento abbiamo messo in campo un fondo sostegni per le fasce più fragili del territorio che prevede dalla fornitura dei bancali di pellet, all’azzeramento dell’iva sullo stesso in base alle fasce di fragilità - prosegue - Purtroppo come da anni vado dicendo non vi è una vera e propria politica per l’entroterra che possa essere incentivante per il ripopolamento di questi territori, il risultato sarà nel giro di dieci anni la morte di queste piccole perle del territorio italiano e lo dice un Sindaco che con tutti i suoi difetti (tanti) credo gli vada riconosciuto di aver cambiato volto ad un paese, ma che allo stesso tempo è cosciente che tutti gli sforzi fatti se non vi è un cambio di tendenza vera e concreta saranno stati inutili".
"Sono pienamente d’accordo sulla proposta che il prossimo governo debba istituire un ministero per il mare immensa risorsa economica della nazione, ma se allo stesso tempo non si istituisce dicastero che si occupi di “montagna” (inteso come entroterra e zone montuose del territorio nazionale) escluso alcune rinomate eccezioni ci troveremo difronte al sistematico spopolamento e la conseguente distruzione di parte del territorio nazionale ricco di peculiarità, risorse, e tradizioni"-
"Anche questa volta - conclude Camiciottoli - abbiamo provato a rimboccarci le maniche da soli per far sentire la vicinanza ai nostri cittadini ma ormai con le sfide che ci attendono ho vi è una strategia regionale e nazionale sui piccoli comuni seria e soprattutto concreta non degli annunci o noi sindaci saremo i caronte dei nostri territori".