Attualità - 01 settembre 2022, 18:07

Albenga, nuovi striscioni “Senza Pronto Soccorso Si Muore” appesi al Santa Maria di Misericordia

Sono stati rimossi i lenzuoli più lisi e sostituiti con due cartelli da 6 metri l’uno

La rappresentazione della protesta sulla recinzione dell’ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga che dà sul fiume Centa si è rifatta il look: alcuni membri del movimento Senzaprontosoccorsosimuore hanno provveduto a rimuovere i lenzuoli più lisi e li hanno sostituiti con 2 nuovi striscioni di 6 metri l’uno.

Striscioni, lenzuoli, cartelli per la riapertura del Pronto Soccorso ad Albenga e in tutto il territorio limitrofe sono dappertutto dal 30 aprile scorso, quando dal movimento partì l’iniziativa della “lenzuolata” per manifestare la sofferenza, i dolori e la rabbia della gente contro la decisione di non riaprire il Pronto Soccorso al Santa Maria di Misericordia.

Inizialmente la “lenzuolata”, che consisteva nell’esposizione su balconi, terrazzi e cancelli di un lenzuolo, uno striscione, un cartello con la scritta “Senza Pronto Soccorso si muore”, o semplicemente un telo bianco, per manifestare il pensiero di adesione alla protesta pacifica, doveva durare solo una settimana, ma 4 mesi dopo tutti i lenzuoli sono ancora appesi e la protesta sembra non spegnersi.

Da Andora a Ceriale, da Alto ad Arnasco, da Capra Una a Ortovero, da Gavenola a Laigueglia, da Erli a Loano, nelle valli e nelle frazioni del comprensorio di Albenga moltissime le persone che hanno aderito all’iniziativa, per dare un segnale in Regione e chiedere di riavere il Pronto Soccorso ad Albenga.