Prosegue senza soluzione la protesta di sigle sindacali e rsu aziendali di Tpl Linea nell'ambito della vertenza in atto con al centro le rivendicazioni su livelli occupazionali, sicurezza e organizzazione complessiva del lavoro.
Dopo l'esito negativo delle precedenti procedure di raffreddamento e conciliazione sul terreno di scontro relativo alle procedure per l’affidamento del contratto di servizio in house e la mancanza di progettualità sulle necessità del servizio pubblico locale, con riferimento alla situazione del personale e della stessa utenza, lamentate dai sindacati, è stato confermato lo sciopero di quattro ore indetto per la giornata di lunedì 5 settembre.
Le modalità saranno le seguenti: stop del personale viaggiante dalle 10 e 15 alle 14 e 15; per il personale impianti fissi le ultime 4 ore di lavoro; personale esentato come da accordi aziendali vigenti.
"La protesta avrà inevitabili ripercussioni sul servizio in provincia di Savona, con limitazioni e riduzioni rispetto alla normale offerta e programmazione dei bus di linea" ricorda l'azienda, aggiungendo come le tematiche motivanti lo sciopero siano "in fase di discussione e soluzione a livello aziendale e con gli enti soci, in particolare l’affidamento in house e la realizzazione del nuovo piano industriale con le garanzie occupazionali previste".
"Le relazioni sindacali sono attive e proseguono, in attesa che dalla Provincia possa arrivare il via libera finale per completare gli atti di contratto e formalizzare la complessiva offerta di servizio per il trasporto pubblico locale con la nuova governance provinciale" conclude la nota diramata da Tpl Linea in mattinata.