"Scaramuzza dice che i 49mila euro li ha recuperati la precedente amministrazione ma non è così, sono arrivati a cascata per una fideiussione. La deve finire, la passata giunta aveva lasciato uno stadio abbandonato, basta guardare le foto del campo di un anno e mezzo fa".
Non le manda a dire il consigliere del Pd e presidente della Consulta dello Sport Aureliano Pastorelli che risponde così agli attacchi del capogruppo della Lega Maurizio Scaramuzza che aveva puntato il dito contro l'assessore allo sport Francesco Rossello e il sindaco Marco Russo sulla gestione dello stadio Bacigalupo in un'interpellanza da presentare nel prossimo consiglio comunale (leggi QUI).
"È ora di finirla di dire questa amministrazione sta buttando via i soldi, sta investendo per far sì che il Savona Calcio torni a prosperare. L'assessore ad oggi ha fatto un grande lavoro sennò nessuno si sarebbe interessato - prosegue Pastorelli - L'assessore precedente invece aveva lasciato nel degrado lo stadio, dovrebbe dirci bravi perchè quello che non ha fatto lui lo sta facendo l'attuale amministrazione. Dovrebbe provare a dire che meno male che sono arrivate delle persone che si sono interessate dello stadio".
"Gli è stato riconosciuto che la città grazie al lavoro che hanno fatto sta uscendo dalle difficoltà economiche ma non deve attaccarsi a queste cose, non è il modo giusto di fare opposizione - conclude il consigliere del Partito Democratico - Lo stadio è patrimonio della città. Se non fosse stato ripristinato almeno il manto nessuno si sarebbe avvicinato. Basta contestare quando si fa qualcosa".
Nel frattempo la concessione dell'impianto sportivo di via Cadorna andrà verso un nuovo bando di gara.
La nuova società del Savona Calcio infatti ha deciso di correre da sola non accordandosi con il Savona Rugby e la Veloce, così il comune dovrà predisporre una nuova gara con i tempi che rischiano di dilatarsi ulteriormente.