Sanità - 28 agosto 2022, 07:25

Asl 2 a caccia di primari: ok a due nuovi bandi per Chirurgia della Mano al San Paolo e per il Pronto Soccorso del Santa Corona

Intanto prosegue il rapporto con la società esterna Medical Line Consulting per il servizio di guardia attiva diurna presso il nosocomio pietrese

Continua la corsa di Asl2 savonese per risolvere il problema della carenza di figure mediche all'interno degli organici degli ospedali della nostra Provincia.

Tra le tante posizioni vacanti per le quali l'azienda sanitaria sembra sempre più seriamente intenzionata a dare una nuova copertura in pianta stabile, due possono ricoprire, seppur con motivazioni differenti, particolare importanza, considerato il ruolo dirigenziale di che rivestono: quelle dei primari di Chirurgia della Mano al San Paolo di Savona e del Pronto Soccorso del Santa Corona di Pietra Ligure.

Con una duplice delibera, il direttore generale Marco Damonte Prioli ha accettato le proposte formulate dal responsabile delle risorse umane di Asl 2, Pietro Degliangioli, per il conferimento dell'incarico che, in entrambi i casi, sarà quinquennale e andrà ad assegnare a dei "titolari" due posti al momento affidati a facenti funzione.

A cominciare dal nosocomio savonese dove il reparto in questione, una vera eccellenza nella sanità regionale e non solo in quanto a prestazioni diagnostiche e terapeutiche accurate e di particolare rilevanza scientifica, dopo il pensionamento dallo scorso settembre 2021 del primario Mario Igor Rossello è stato provvisoriamente affidato alla guida del dottor Andrea Zoccolan.

Vista però l'importanza strategica e gestionale della Struttura Complessa per l’Azienda ora si ricerca una figura che possieda "approfondite conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della diagnosi e terapia delle patologie" legate alla specialità in questione.

Situazione simile al Santa Corona di Pietra Ligure, struttura al momento retta dal dottor Luca Corti. La nuova figura è necessaria, spiegano dall'Asl, "sia per le note criticità gestionali che affliggono l’ambito della medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza, sia per la delicatezza dell’incarico" all'interno della rete ospedaliera provinciale, tenendo in particolar modo conto che il nosocomio è DEA di II livello e centro hub per i traumi del Ponente ligure.

Ricostituire un organico medico "il più possibile stabile e formato" e implementare i processi di "acquisizione di competenze aggiornate in ambito diagnostico-assistenziali" sulla medicina d’urgenza, sono quindi considerate dall'azienda "un ulteriore elemento attrattivo per medici specializzandi e specialisti, tenuto conto del difficile quadro occupazionale che sta interessando il sistema salute nel suo complesso per quanto riguarda la medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza".

Intanto, sempre nel nosocomio pietrese, la società Medical Line Consulting proseguirà con la gestione del servizio di  guardia attiva diurna fino al prossimo 31 ottobre 2022.