I dati sull'andamento turistico della Provincia di Savona relativi al primo semestre del 2022 parlano di un settore in forte ripresa rispetto alla battuta di arresto subita negli anni più fortemente segnati dalla pandemia (2020-2021).
Nella Provincia di Savona si sono registrati forti incrementi dei flussi di turisti rispetto all'anno precedente ( turisti italiani +59,4% arrivi e +62,1% presenze; turisti stranieri +245% arrivi e +231% presenze).
"Non possiamo parlare della stessa ripresa in termini di rispetto dei diritti dei lavoratori, di lavoro regolare stabile e dignitoso. Il turismo e la ristorazione sono settori in cui il lavoro nero o grigio dettano, spesso, le regole a condizioni di lavoro in cui regna l'illegalità, creando un'immagine estremamente negativa del settore , che spesso allontana i giovani lavoratori dalla volontà di intraprendervi un percorso lavorativo - ha detto Giovanni Tiglio della Filcams Cgil - Le lavoratrici e i lavoratori, alla ricerca di una occupazione anche stagionale, sono spesso costretti ad accettare contratti part time con orari di lavoro che vanno ben oltre il tempo pieno, con basse retribuzioni, straordinari non retribuiti e senza riposi settimanali".
"La notizia odierna dei recenti controlli della Guardia di finanza e del personale dell'Ispettorato del Lavoro nei comuni di Varazze Albenga Alassio e Borghetto che ha fatto emergere irregolarità e la presenza di lavoratori in nero, ci da prova di questa criticità. La Filcams Cgil di Savona, da sempre a fianco delle lavoratrici e lavoratori del settore sostiene con forza che non è con il lavoro nero che si uscirà dalla crisi. È attraverso il rispetto della legalità, delle norme e dei contratti di lavoro e di una sana competizione tra attività che si potrà ottenere il rilancio dell'economia e lo sviluppo dei comparti legati alle attività turistico della nostra Provincia di Savona - conclude Tiglio - Chiediamo, pertanto, alle istituzioni locali, all’Ispettorato del lavoro, di intensificare i controlli così da fare emergere i casi di irregolarità nei luoghi di lavoro garantendo alle lavoratrici e ai lavoratori un'occupazione regolare, dignitosa e stabile".