![Raccolta differenziata a Vado, migliora il servizio. Gilardi: "Necessario potenziare i controlli per limitare azioni poco corrette"](https://www.savonanews.it/typo3temp/pics/c_ae06ed0404.jpg "Raccolta differenziata a Vado, migliora il servizio. Gilardi: "Necessario potenziare i controlli per limitare azioni poco corrette"")
78 anni fa moriva, assassinata dai fascisti, Clelia Corradini, Partigiana Ivanka, medaglia d’argento al valore militare e l'Anpi di Vado insieme al comune come ogni anno hanno voluto rendergli omaggio per non dimenticare.
Questo pomeriggio nel Fortino del piazzale San Lorenzo, la sezione Anpi vadese ha ricordato una figura di spicco della Resistenza vadese, responsabile del Gruppo di Difesa delle Donne, che diede un grande contributo alla lotta di Liberazione, insieme al figlio Sergio Leti, nemmeno ventenne quando la madre venne barbaramente uccisa.
"Come tutti gli anni si rinnova l’impegno dell’Anpi di Vado Ligure nella trasmissione della memoria attiva, per tramandare gli ideali ed i valori per cui tante persone sacrificarono la propria vita" dicono.
Dopo i saluti della Presidente dell’Anpi di Vado Ligure e del sindaco Monica Giuliano, Clelia Corradini sarà ricordata da Gianni Ferrando, storico della resistenza vadese e membro della sezione Anpi di Albisola Marina.
L’ultimo intervento è stato quello di Sergio Leti, classe 1925, il partigiano Gin, figlio di Clelia Corradini.
Proprio al partigiano Gin il Comune di Bardineto ha concesso la cittadinanza onoraria sabato 6 agosto, come riconoscimento della sua lotta partigiana anche nella zona di Bardineto.
"La sezione Anpi di Vado Ligure esprime un sentito ringraziamento al Comune di Bardineto per questa onorificenza concessa al proprio concittadino, che rafforza gli ideali della democrazia e la rete di relazioni tra le persone che si impegnano quotidianamente per farli vivere e fiorire" concludono.
Redazione