Sport - 18 agosto 2022, 12:00

Calcio, Savona. Il presidente Cannella al contrattacco: "Chi ha abbandonato la nave prima di affondarla ha fatto male i suoi calcoli"

Nel corso delle ultime ore l'approccio della nuova proprietà del Savona appare decisamente mutato.

Non tanto negli intendimenti, quanto nel voler superare con forza gli intoppi vissuti nell'arco dell'ultima settimana.

Una sensazione che le dichiarazione del presidente Cannella confermano in maniera tangibile, partendo dalla costruzione della squadra per arrivare alla questione Bacigalupo:

"Come promesso - esordisce il massimo dirigente biancoblu - non ci siamo tirati indietro alle tante situazioni negative che sono state create per mettere il bastone tra le ruote a questa nuova dirigenza.

Chi ha abbandonato la nave prima di affondarla ha fatto male i calcoli ma su una cosa li dobbiamo ringraziare: ci hanno permesso di tirare fuori l'orgoglio che contraddistingue questa città, questi colori, questa squadra e soprattutto di  aver trovato un vero condottiero e capitano di lungo corso nel mister Ermanno Frumento.

Ci stiamo adoperando per costruire una squadra competitiva richiamando il più possibile coloro che hanno appiccicato sulla pelle la maglia del Savona, ma quello vero.

Io, in qualità di presidente, insieme al vice presidente e soprattutto all'avvocato Cittadino e tutti i componenti dello staff abbiamo aperto diversi canali calcistici in base alle nostre conoscenze anche se non nascondiamo le difficoltà legate alla ristrettezza dei tempi.

Lasciamo ad altri i proclami di saper costruire squadre spacca campionato con mercenari e pseudo giocatori; noi stiamo valutando ragazzi che hanno voglia di lottare e sudare per questa squadra anche se dovessero venire da fuori.

Nonostante Mister Frumento stia facendo un ottimo lavoro psicologico, e sicuramente dopo tecnico, ci sentiamo di dire che essere competitivi per noi è e rimane la nostra priorità".

 

L'ultima nota è sulla questione stadio.

"Ho visto articoli dove si parla di progetti importanti, ma quello dev'essere il punto di arrivo. E' necessario assolvere quanto prima le richieste espresse nel bando, per poter rendere agibile il Bacigalupo e poter così tornare a fruire del nostro stadio. Da questo punto di vista possiamo dire di aver trovato un assessore allo sport assolutamente competente come Rossello. Ci tengo a ribadire che il nostro gruppo è pienamente consapevole di ciò che richiede il bando ed è pronto ad assolverne i requisiti".