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Attualità | 17 agosto 2022, 13:14

Finale, affidati i lavori per la scogliera sommersa davanti a Marina. Entro pasqua 2023 la conclusione

Il quadro economico complessivo è di 2,3 milioni di euro per circa 270 metri lineari di lunghezza dell'opera

Finale, affidati i lavori per la scogliera sommersa davanti a Marina. Entro pasqua 2023 la conclusione

Sarà un'azienda napoletana, la Ferrara Costruzioni srl, a provvedere alla realizzazione della scogliera sommersa che sorgerà presumibilmente dalla prossima primavera davanti alla costa di Finalmarina.

Un nuovo intervento di difesa della costa, dopo quelli effettuati al porticciolo di Capo San Donato e a Varigotti per proteggere rispettivamente l'infrastruttura e il centro abitato, che non solo fungerà da elemento di conservazione del litorale e contrasto all'erosione.

L'iniziativa, il cui quadro economico complessivo è di circa 2,3 milioni di euro, avrà anche un risvolto per il surf in quanto la scogliera è stata pensata in modo che possa agevolare la creazione di onde interessanti per questa diffusa disciplina sportiva.

"C'è grande soddisfazione per questo ennesimo intervento - spiega il sindaco Ugo Frascherelli - Dopo l'opera conclusa a giugno a Varigotti, in autunno avvieremo il cantiere nella zona della caserma della Guardia di Finanza a Marina. Un progetto a firma dello studio Sirito di Savona che prevede il posizionamento di scogli sul fondo del mare in modo da creare un ostacolo ai moti ondosi e alla forza degli stessi  per evitare che possa continuare l' erosione del litorale come sta avvenendo ormai da molti anni. Finalmente dopo tante parole è il momento dei fatti concreti".

A specificare le caratteristiche tecniche dell'opera il vicesindaco con delega al Demanio, Andrea Guzzi: "La scogliera si estenderà a levante della foce del Pora fino quasi ai bagni Ondina per 270 metri lineari circa, e avrà una profondità variabile dai 30 ai 40 metri, con una distanza da riva variabile di circa 20/30 metri".

Oltre al posizionamento dei massi è previsto anche un ripascimento di nuovo materiale per arricchire il litorale. 

"Nelle prossime settimane verranno organizzati incontri con la categoria dei balneari per ragionare sui tempi e sulle modalità del cantiere, con l'obiettivo di avviare i lavori a ottobre/novembre e concluderli prima di Pasqua 2023" conclude Guzzi.

Redazione

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