Un investimento complessivo da 1,4 milioni di euro per riqualificare quattro edifici di Edilizia Residenziale Pubblica in provincia.
E' questo l'impegno messo in campo dall'agenzia Arte Savona ad Albenga, Celle, Quiliano e Vado: in tutti i casi buona parte dei lavori sono già stati portati a termine e nei prossimi mesi verranno conclusi mettendo a disposizione dell'agenzia alloggi rinnovati.
Ad Albenga le opere hanno riguardato il condominio di interesse storico di via Fiume 20 composto da nove alloggi, di cui due in fase di ristrutturazione. Grazie ad un investimento di 412 mila euro è stato effettuato il rifacimento delle facciate, il ripristino dei serramenti per l'efficientamento energetico e il rifacimento della copertura.
A Celle ligure sono in via di svolgimento i lavori di efficientamento energetico, il rifacimento delle facciate e della copertura dell’edificio sull’immobile di via Sanda 73, il quale migliorerà la sua classe energetica dall’attuale "classe G" alla futura "classe A2-C". I lavori prevendono un investimento totale di euro 350 mila la cui fine è prevista per ottobre dell'anno in corso.
A Quiliano in via Valletta Rossa 6 sono stati investiti 340 mila euro per la riqualificazione e l'efficientamento energetico della palazzina, composta da 12 alloggi. Anche in questo caso la precedente classe energetica era la G, pronta a diventare B entro novembre 2022.
Questi interventi si vanno ad aggiungere a quelli già effettuati sull’edificio E.R.P. di Vado Ligure in via Piave 252, in cui sono stati investiti euro 307 mila e 881 euro. La classe energetica prima dei lavori era la G, successivamente è migliorata in A2-C.
L’assessore regionale all’edilizia sociale, Marco Scajola: “Un tassello dell’importante progetto di riqualificazione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica che stiamo realizzando come Regione Liguria, grazie al lavoro delle quattro Arte del territorio. Il nostro impegno è costante per assicurare agli affittuari alloggi più confortevoli e ridurre i consumi delle utenze, che incidono notevolmente su redditi più bassi. In particolare, in questo periodo di crisi economica ed aumento delle utenze, è fondamentale aiutare le fasce più deboli. Nessuno deve rimanere indietro”.