Volete avere la sensazione di toccare la Luna con un dito? Eccovi accontentati. Oltre alle stelle cadenti della notte di San Lorenzo, il cielo d’agosto sarà anche palcoscenico dell’ultima Superluna dell’anno. La notte del 12 agosto il nostro satellite sarà in fase di plenilunio e avrà raggiunto anche il perigeo (il punto della sua orbita più vicino alla Terra), apparendo così in cielo più grande e luminoso. Una “Superluna”, appunto.
Il termine “Superluna” non ha nulla di scientifico. È una definizione usata popolarmente quando il nostro satellite sembra più grande e luminoso in fase di plenilunio. Ovviamente, le dimensioni della Luna non cambiano: si tratta solo di un effetto ottico.
Il nostro satellite dista in media dalla Terra circa 380mila km, chilometro più chilometro meno. Ma la sua orbita è ellittica: ciò significa che ci saranno dei momenti in cui è nel punto più lontano dalla Terra (apogeo) e momenti in cui è più vicina (perigeo). Se quest’ultimo caso si verifica in coincidenza del plenilunio, la Luna sembra più grande (circa il 14% in più del solito) e luminosa (circa il 30% in più) del solito. Da qui la definizione “Superluna”.
La Luna piena di agosto è chiamata anche dello storione. Si pensa che siano state le tribù di pescatori del nord America a darle questo nome perché lo storione dei Grandi Laghi era più facile da catturare in questo periodo.
Era conosciuta dai nativi anche come Red Moon, Luna Rossa, in quanto, permanendo più a lungo nelle fasce basse dell’atmosfera, appare rossastra in agosto. Essendo il periodo del raccolto era nominata anche Green Corn Moon, Luna del Mais Verde e Grain Moon, Luna del Grano. Le tribù dei nativi americani vedevano la Luna piena dello storione come un periodo di raccolto abbondante, la chiamavano Luna piena dei frutti o Luna delle bacche nere, o la Luna di quando tutte le cose maturano. Si raccoglievano le erbe medicinali.
In Cina, la Luna piena dello storione è conosciuta come la Luna dei fantasmi affamati, le persone accendono lanterne d’acqua a forma di loto e le fanno galleggiare su laghi, fiumi e piscine, al fine di fornire luce alle anime perdute per ritrovare la strada verso l’aldilà. È nata come festa durante la quale gli agricoltori pregavano i loro antenati per il buon raccolto.Inoltre, sempre venerdì 12 agosto il “bacio” tra Luna piena e Saturno (quasi in congiunzione) sotto le stelle (al picco di caduta) renderà la serata estremamente suggestiva. Come far innamorare una ragazza in 3,2,1.