Via all'utilizzo della porzione di arenile antistante la fortezza del Priamar al Prolungamento a Savona per lo svolgimento di attività con finalità aggregative, ludico o sportive, senza fini di lucro, da parte di associazioni di volontariato e associazioni sportive dilettantistiche.
Questa la decisione della giunta comunale dopo aver sottoscritto un protocollo d'intesa con l'Autorità di Sistema Portuale per la gestione del tratto lo scorso 29 luglio.
"Il tratto di spiaggia antistante la Fortezza del Priamar, per collocazione e dimensioni, ha enormi potenzialità attrattive e si presta all'utilizzo per iniziative ludico – ricreative, sportive e completa un'area che comprende la ex piscina di Piazzale Eroe dei due mondi e le aree ed edifici ad essa retrostanti, che è interesse dell'Amministrazione recuperare come luogo di aggregazione giovanile - viene spiegato nella delibera - tuttavia, è spesso luogo di ritrovo di senzatetto e irregolari, che la utilizzano abusivamente per stazionare, installando tende o altre strutture non autorizzate; inoltre, la lunghezza dell'arenile, inusuale per la nostra regione, fa sì che la parte più lontana dal mare, sia poco utilizzata. L'utilizzo improprio e la posizione isolata dell’arenile è causa di degrado con conseguenti implicazioni sulle condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza dello stesso, che inibiscono l'utilizzo di quel tratto di spiaggia".
L’amministrazione, comunque, in collaborazione con la Questura, gli assistenti sociali e ATA, è spesso intervenuta per allontanare i senzatetto e gli irregolari oltre che per rimuovere le strutture abusive e per pulire l'area.
Diversi soggetti locali, associazioni di volontariato e associazioni sportive, comunque si sono candidate in comune e a partire dal mese di agosto, si metteranno a disposizione per animare l'area organizzando attività aggregative di carattere sociale o sportivo.
"Il comune di Savona è intenzionato a sostenere questa iniziativa, nella convinzione che, in tal modo, sarà possibile animare il sito, offrire un nuovo spazio di aggregazione alla collettività nonché e disincentivare l'utilizzo abusivo ed illegale degli spazi. A tale proposito si intende incentivare la partecipazione di ulteriori associazioni che ne facciano richiesta, previa autorizzazione da parte della Autorità di Sistema ai sensi dell'art.45 bis del Codice della Navigazione" viene specificato nella delibera della giunta comunale.