Sembrano in un qualche modo seguire l'andamento meteorologico le vicende societarie del Savona Fbc 1907, i cui giorni a venire si prospettano roventi per decifrare il futuro della società che pochi giorni fa ha visto formalizzarsi il passo indietro, dopo quello di Simone Marinelli, del secondo presidente nel giro di poche settimane.
Nell'arco di una settimana il destino del Vecchio Delfino passerà giornate che a questo punto, dopo le dimissioni di Leonardo Mordeglia, paiono campali. Nella giornata di martedì 9 agosto è stata infatti fissata una nuova assemblea dei soci biancoblu, chiamati a confrontarsi col riassetto dei quadri societari per affrontare poi questioni vitali per una società calcistica quali la prosecuzione dei lavori del Settore Giovanile e l'affidamento dello stadio "Bacigalupo".
E proprio a livello societario non è escluso si possa avere sul tavolo un nuovo passaggio di consegne con un soggetto non savonese ma composto da quattro imprenditori laziali interessato all'ingresso in società.
A portare avanti il passaggio di consegne sarebbero non solo gli attuali dirigenti, col vicepresidente ed ex calciatore Maddalena in prima linea, ma anche l'ex numero uno biancoblu ora all'Albenga Simone Marinelli, pronto a dare il proprio contributo, oltre alla cessione del marchio, per il buon esito dell'operazione.
Ancora poco è dato sapere sull'identità degli interessati, ma la trattativa c'è ed è concreta, come conferma lo stesso Maddalena: "Diciamo che siamo a buon punto con la cordata laziale, seppur ci siano ancora alcuni punti importanti da dover chiarire. Possiamo essere moderatamente ottimisti, seppur in questo tipo di situazioni sia necessario attendere le firme prima di poter arrivare effettivamente alla conclusione del passaggio di consegne".
"Martedì il giorno chiave per la cessione? Indicativamente sì, ma l'8 agosto non è ancora una data definitiva" chiosa il dirigente savonese.