È stato votato all’unanimità l’ordine del giorno (emendato per richiesta del consigliere Calleri) relativo alla richiesta a Regione Liguria – competente per materia – di intervenire tempestivamente per il ripristino della sicurezza del Fiume Centa, con la rimodellazione dell'alveo e il rifacimento dell'argine di Via Lungocenta Crocebianca e l'argine di Bastia.
Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Ieri ci ha fatto piacere la presenza del consigliere regionale Stefano Mai che, in rappresentanza della Regione, ci ha spiegato i motivi che hanno ritardato l’intervento di ripristino dell’argine Lungocenta Croce Bianca e di Bastia. Due anni però sono troppi. Oggi non possiamo più aspettare".
"La situazione del Centa e degli argini dell’Arroscia a Bastia spaventano, specie con l’arrivo dell’autunno e delle prossime piogge. Attraverso questo ordine del giorno, votato all’unanimità dal consiglio, chiediamo alla Regione –competente per materia - di anticipare il più possibile i tempi di realizzazione delle opere di rifacimento degli argini, possibilmente a prima del prossimo autunno".
"Il comune ha sopperito fino ad oggi ai tempi dilatati della Regione anche attraverso il continuo monitoraggio del territorio e in particolare sull’argine del Lungocenta dove, lo ricordiamo, sono ancora attivi i sensori che rilevano ogni più piccolo movimento del muro d’argine e del suolo, adesso però è indispensabile realizzare l’opera definitiva e restituire un po’ di tranquillità e sicurezza alla nostra città anche con strumenti e procedure d’urgenza", conclude il primo cittadino.