È quindi confermato: la nuova piazza in zona mare di fronte alla darsena sarà intitolata al poeta e cantautore Fabrizio De Andrè. È quanto emerso ieri sera, lunedì 1 agosto, in sede di Consiglio comunale in seguito alla mozione presentata dal consigliere Diego Distilo che per tale piazza aveva pensato a un’intitolazione dal sentimento più locale, ovvero a Giacumin Gandolfo, punto di riferimento per molti giovani.
“Giacumin era parte attiva e punto di riferimento nella squadra calcistica San Filippo Neri – l’esordio di Distilo nel presentare la pratica -. Coinvolgeva i ragazzini, li toglieva dalla strada, spesso li aiutava a comprarsi le scarpe e la divisa per poter giocare a pallone. Ha fatto crescere moltissimi giovani insegnando loro i valori dello sport e dell’inclusione. Merita di aver intitolata la nuova piazza al mare che sarà punto di incontro per molti ragazzi”.
La maggioranza, pur riconoscendo l’importanza della figura di Giacumin, precisa che a questa figura sarà intitolato già il campetto del Sacro Cuore, che sarà oggetto di un importante intervento di rifacimento del fondo in erba sintetica.
Il sindaco Riccardo Tomatis e l’assessore Marta Gaia, che nei giorni scorsi ha contattato personalmente la figlia di Giacomo Gandolfo hanno argomentato le scelte fatte: “Questa mozione fa piacere perché è occasione per ricordare una figura importante come quella di Gandolfo. Giacumin fu realmente un punto di riferimento per l’intera comunità e in particolare per i giovani. A lui sarà intitolato il campetto del Sacro Cuore, così come sarebbe stata sua volontà”.
“Al di là degli impegni già presi sull’intitolazione della nuova piazza al mare a Fabrizio De Andrè – continuano -, riteniamo che a Giacumin debba essere intitolato un luogo di sport e inclusione i valori cardine della sua vita, che ha cercato di insegnare a migliaia di bambini. Tutto ciò salvo restando la possibilità in futuro di valutare altri riconoscimenti”.
"Sono d’accordo con il presidente del Consiglio comunale Distilo sulla proposta di intitolare la nuova piazza davanti al mare a Giacomo “Giacumin” Gandolfo, e spiego il perché – è l’intervento in una nota di Eraldo Ciangherotti, consigliere comunale capogruppo Forza Italia di Albenga che aggiunge - E' stato per quarant’anni un punto di riferimento per migliaia di giovani che sono transitati all’oratorio del Sacro Cuore. E’ stato l’anima della San Filippo Neri, insegnando ai ragazzi non solo il gioco del calcio, ma soprattutto i valori dello sport, fatto di amicizia, lealtà, correttezza, inclusione. Quel campetto dell’oratorio è stato una palestra di civiltà e solidarietà, Giacumin ha insegnato sport e valori ai bambini di tutte le estrazioni sociali in periodi storici non sempre facili, caratterizzati da ondate migratorie nazionali e internazionali".
"Siamo tutti abituati ai giochetti di questa maggioranza per non dare risposte. E ero sicuro che questa maggioranza, non potendo contestare l’indubbia popolarità di Giacumin Gandolfo, avrebbe cercato con magheggi burocratici di ignorare la proposta o di chiederne un emendamento, magari dicendo che gli intitolerà un altro spazio pubblico. Non vorrei che questo fosse dovuto ad una sorta di disperata piaggeria dell’amministrazione comunale nei confronti di alcune associazioni, per questo avevo chiesto al sindaco e alla sua maggioranza un colpo di indipendenza e di amore verso la città e i suoi cittadini, intitolando a Giacumin la piazza di Condominio Stella Marina in Lungomare Colombo 6. Colpo di indipendenza e di amore verso Albenga che nè Riccardo Tomatis nè la maggioranza che lo sostiene hanno dimostrato ancora una volta ieri sera", conclude Ciangherotti.