Il Comune fa squadra: lo fa per il recupero di un'area su cui nel tempo si susseguiti interventi parziali, mai risolutivi e destinati ad identificarne la fruibilità. Un po' parcheggio, un po' giochi per bambini, poi palestra a cielo aperto...
Ora dalla sinergia tra Ufficio Tecnico Comunale e Ufficio di Europrogettazione, scaturisce una nuova prospettiva per l'Area Ex Adelasia all'estremo levante della Baia del Sole.
Da un lato l'Ufficio di Europrogettazione dell'Assessore Fabio Macheda, è riuscito a intercettare un finanziamento di 25mila euro dal Bando della Compagnia San Paolo, per la progettazione, dall'altro l'Ufficio Tecnico Comunale ha recentemente approvato l'aggiornamento del progetto di Riqualificazione urbana e paesaggistica dell'Area denominata Ex Adelasia affidato alla società Dodi.Moss di Genova, cui contestualmente sono stati affidati anche i progetti di riqualificazione paesaggistica degli ambiti di accesso alla città.
"Gli ultimi Consigli Comunali - commenta Rocco Invernizzi, Assessore ai Lavori Pubblici - hanno visto il finanziamento o l'inserimento nel piano delle opere pubbliche, degli ultimi lotti di Passeggiata Ciccione e di un primo tratto, con gli avanzi di bilancio, di Passeggiata Cadorna. Dopo aver riqualificato completamente Passeggiata Grollero, Graf, Baracca e Passeggiata Ciccione, ora stiamo spostando l'attenzione sul levante cittadino e lo facciamo con un lavoro sinergico e coordinato. Infatti nel quadro del progetto di riqualificazione si innesta anche il piano di sistemazione e mitigazione della scogliera posta a protezione dell'ingresso del porto turistico Luca Ferrari. La giunta ha infatti approvato, anche il progetto definitivo ed esecutivo a firma dell'Arch. Simona Ivaldi affinchè l'insieme del piano di riqualificazione urbana, possa essere inserito nel piano degli interventi suscettibili di finanziamento da parte della Regione Liguria, ai sensi della Lagge 145 del 2018".
Il progetto sull'Area Ex Adelasia - insieme alla riqualificazione degli accessi alla città - presenta al momento un conto economico di circa 600mila Euro, per la sistemazione e mitigazione della scogliera protettiva all'ingresso del Porto si dovranno prevedere ulteriori 40mila Euro.
"Invieremo subito i progetti in Regione - annuncia Invernizzi - nel rispetto dei tempi di legge; entro l'autunno sapremo l'importo del finanziamento e valuteremo come procedere".