"A seguito delle ultime disposizioni inerenti al decoro urbano ed al conferimento dei rifiuti delle utenze non domestiche, l’Associazione dei Pubblici Esercizi di Alassio segnala alcuni aspetti propedeutici ad una maggiore attenzione verso il servizio". Si apre con queste parole la nota stampa congiunta firmata da Assoristobar e Fipe Confcommercio Alassio.
"L’Associazione dei pubblici esercizi di Alassio da sempre in prima linea verso il decoro urbano, come strumento di immagine del territorio e come qualita’ del servizio per essere il primo biglietto da visita verso i residenti e gli ospiti, accoglie con favore la decisione del Sindaco e dell'Amministrazione Comunale che, a seguito di comportamenti incivili e di scarso senso civico, di elevare di cinque volte la sanzione pecuniaria nei confronti delle attivita’ che non conferiscono in maniera idonea e corretta facendo passare dall’attuale ammenda di 50 euro a 250 euro - prosegue la nota - Il controllo costante ed attento della Polizia Locale, alla quale va la nostra gratitudine, sia tramite servizio in borghese sia tramite videosorveglianza da remoto, ha consentito negli ultimi tempi di identificare le maestranze delle attività che conferivano i rifiuti in maniera sbagliata e scorretta comminando sanzioni e segnalazioni. Dobbiamo pero’ segnalare in pieno spirito costruttivo, a tutela della nostra citta’, come il grande lavoro svolto dai singoli operatori ecologici della ditta incaricata per il ritiro della spazzatura al momento risulta non in linea con le esigenze delle attività commerciali".
"Sin dall’anno scorso tramite riunioni di confronto sia con l’Ente Comunale, sia con i referenti del servizio di raccolta abbiamo esposto criticità pratiche sul servizio per un conferimento ottimale. Tali episodi sono gli stessi che già nella passata stagione avevano creato non poche difficoltà operative e di immagine al servizio: l’ampliamento delle isole ecologiche per i contenitori di grosso volume; l’attenzione verso gli orari di preparazione del servizio (in particolar modo la ristorazione); l’ampliamento degli orari delle isole ecologiche previa regolamentazione con la chiavetta di accesso come attualmente; l’attenzione verso gli orari di grande afflusso e quindi di importante conferimento; un organico che possa essere corrispondente alla richiesta estiva; un capillare e costante confronto da parte delle attività economiche. questi sono solo alcuni spunti grazie ai quali, a nostro giudizio, senz’ altro si mette in condizione l’utenza non domestica a migliorare il metodo di conferimento, tutelando il decoro urbano della nostra Città".
"Vogliamo anche sottolineare come sia indispensabile da parte dei pubblici esercizi una corretta e meticolosa differenziazione del rifiuto al fine di migliorare il lavoro della ditta ed aumentare la percentuale di riciclo che per legge deve avere parametri molto stringenti. Rimarchiamo ancora una volta come il decoro urbano è il primo biglietto da visita di una città ed il senso civico degli operatori del nostro settore, deve essere improntato a rispettarlo con scrupolo ed attenzione" concludono da Assoristobar e Fipe Confcommercio Alassio.