Cent'anni fa, esattamente il 4 agosto 1922, la sede del comune di Savona fu assaltata dai fascisti. Il giorno dopo, il 5 agosto, toccò alla vicina sede della Camera del Lavoro. Due simboli della nostra città attaccati per colpire una democrazia che si voleva spegnere.
Giovedì 4 agosto i due episodi verranno ricordati in un'iniziativa unica organizzata da Comune, Cgil con il sindacato pensionati, sindacati di categoria e Comitato cittadino della Resistenza Antifascista che parte e termina in piazza Chabrol. Da qui parte un corteo commemorativo al termine del quale il sindaco Marco Russo scoprirà una targa commemorativa realizzata a cura del Comitato Antifascista e della Fondazione Centofiori.
IL PROGRAMMA
Alle ore 18.30 in piazza Chabrol parte un corteo che percorrerà via Pia e via Sacco
Alle ore 19 interventi del sindaco Russo, del segretario generale della Camera del Lavoro, Andrea Pasa, e del professor Giuseppe Milazzo, e della prof. Emanuela Miniati.
Al termine inaugurazione della targa commemorativa a cura del Comitato cittadino della Resistenza antifascista di Savona e della Fondazione Centofiori.
“Da quest’anno il 4 agosto si aggiunge alla collana di eventi e di manifestazioni dedicate all’Antifascismo e alla memoria di fatti savonesi, come quelli del primo marzo, del 5 aprile, dell’8 maggio e del 27 dicembre - dice il sindaco Marco Russo - Ricordare serve alla nostra memoria di città democratica e quindi alla nostra capacità di progettare il futuro. Questo drammatico episodio di 100 anni fa ci aiuta a rafforzare la consapevolezza dell’importanza delle istituzioni democratiche, quell’assalto al simbolo della democrazia deve impegnarci oggi a tenere alto l’onore e il decoro delle istituzioni democratiche”.
“E' un'iniziativa importantissima, perché ricorda e riporta alla memoria fatti tra i più bui della storia della nostra città - dichiara il segretario generale della Camera del Lavoro, Pasa - È necessario ribadire con forza il ‘valore del lavoro’ come antidoto ai nuovi fascismi che si manifestano ancora oggi, basti ricordare all'attacco vile alla sede della Cgil di Roma del 9 ottobre o quello della scorsa settimana alla Cgil di Imperia. Il lavoro e i lavoratori tornino a essere centrali per la politica nazionale perché nella storia del nostro Paese hanno sempre rappresentato libertà, inclusione e hanno contribuito alla liberazione dal nazifascismo, tant'è che la nostra democrazia e la nostra Costituzione si fondano sul valore del lavoro”.
Giancarlo Berruti, presidente dell’Associazione Centofiori, tra le realtà che hanno promosso l’evento, dice: “L’associazione ha assunto questa iniziativa di promuovere il ricordo della giornata, perché costituisce una ferita per la città di Savona e questo particolare momento sembrava necessario nella ricorrenza del centenario. Con l’occasione la Centofiori ha promosso anche la pubblicazione di un libro di Giuseppe Milazzo che ricorda proprio questi eventi e che verrà presentato nel corso della commemorazione”.