La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche Socio sanitarie, ha approvato con lo stanziamento di 500mila euro la sesta edizione della misura "nidi estivi" finalizzata all’estensione dell’apertura di servizi per la prima infanzia, per almeno due settimane consecutive, nei mesi di luglio e agosto 2022.
“Riproponiamo con la stessa cifra una misura che l’anno scorso ha messo a disposizione 7427 posti per la prima infanzia coinvolgendo 81 comuni liguri e 207 strutture – dichiara l’assessore alle Politiche Socio Sanitarie - Si tratta di un provvedimento molto atteso che dal 2019 si estende a tutte le tipologie di servizi per la prima infanzia e quindi certamente i nidi, ma anche i centri bambine e bambini, i servizi educativi domiciliari e le sezioni primavera. Il provvedimento punta a soddisfare le esigenze delle famiglie in cui, sempre più spesso, entrambi i genitori lavorano e hanno quindi bisogno di servizi di qualità a cui affidare i propri figli piccoli. Per le mamme che lavorano, questa misura consente di conciliare i tempi di vita e di lavoro, senza dover rinunciare alla propria attività professionale. Così facendo Regione va anche incontro alle famiglie che hanno scelto di iscrivere i propri figli a servizi privati accreditati o sezioni primavera paritarie”.
Destinatari delle risorse sono i Comuni capofila di Distretto, chiamati a ripartirle tra i Comuni aderenti con un atto di programmazione condiviso e tenendo conto sia del numero di posti messi a disposizione da ciascun servizio per la prima infanzia nei mesi di luglio e agosto sia del numero di giorni e di ore di apertura giornaliera. Per avere diritto al contributo è richiesta la garanzia di apertura minima di due settimane consecutive nei mesi di luglio e/o agosto 2022.