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Politica | 26 luglio 2022, 08:35

Stella, i consiglieri di minoranza devolvono il loro gettone di presenza in beneficenza

Verrà aiutato un bambino africano e saranno destinate le somme alla Caritas Diocesana e alle Anspi di San Bernardo e San Giovanni

Stella, i consiglieri di minoranza devolvono il loro gettone di presenza in beneficenza

Destinare il gettone di presenza per la partecipazione ad ogni consiglio comunale in beneficenza.

Questa la decisione dei consiglieri di minoranza del gruppo "Per Stella", Roberto Cavicchini, Valentino Bernardini, Noemi Masio e Armando Ramorino.

Il consigliere Ramorino destinerà la somma, che dovrà essere necessariamente incrementata con ulteriori fondi propri, al sostentamento a distanza di un bambino africano, attività che peraltro sostiene da anni.

Il consigliere Bernardini devolverà invece la somma alla Caritas Diocesana di Savona-Noli, organizzazione no profit che da anni svolge un'azione capillare di sostegno delle persone più bisognose.

I Consiglieri Cavicchini e Masio destineranno i compensi ricevuti alle ANSPI della propria frazione di appartenenza, ovvero rispettivamente, di San Bernardo e San Giovanni.

"Come noto le citate associazioni ANSPI sono attive sul territorio per organizzare momenti sia di svago sia formativi estremamente interessanti e necessari sia per gli adulti sia per le attività extra scolastiche dei bambini e dei ragazzi e rappresentano, quindi, una componente fondamentale della "vivibilità" delle frazioni - dice il consigliere Cavicchini nella richiesta di esporre l'iniziativa nel prossimo comunale come ordine del giorno - Queste associazioni hanno subito aggravi molto pesanti per la pandemia dovuta al Covid19 non potendo organizzare per circa due anni quelle manifestazioni che permettevano la raccolta dei fondi necessari al sostentamento delle associazioni stesse. Queste associazioni, infatti, anche se non hanno potuto organizzare eventi, hanno dovuto comunque sostenere le spese per le utenze (quanto meno le loro quote fisse), per eventuali mutui e per garantire gli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione che si sono resi necessari".

"Va inoltre considerato che la nuova normativa del "Terzo settore" ha reso obbligatoria per tutte le associazioni di volontariato la redazione dei piani di sicurezza e la frequenza dei volontari a corsi di preparazione e/o aggiornamento sui vari aspetti della "Sicurezza" per esserne consapevoli e informati nell'espletamento delle proprie mansioni operative - prosegue il capogruppo di minoranza - Per ovviare a questa situazione la precedente amministrazione aveva trovato negli anni scorsi le risorse per istituire un bando dedicato alle associazioni del territorio per garantire un aiuto finanziario nella realizzazione di interventi e di progetti che le associazioni stesse, da sole, non avevano la forza di realizzare e per tale iniziativa c'era anche l'intenzione di aumentare considerevolmente l'impegno finanziario del Comune. Non essendo stato dato seguito dall'attuale amministrazione a questo tipo di iniziativa e prendendo atto della difficoltà di gestione con cui si misurano giornalmente le associazioni in argomento è stato deciso dai sopra citati Consiglieri di devolvere a queste associazioni i gettoni di presenza di che trattasi".

Luciano Parodi

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