Eventi - 22 luglio 2022, 08:35

Un salto nel 1227, è iniziato il Palio Storico di Albenga. Emozioni, meravigliosi costumi e tanto sano antagonismo (FOTO)

Una 4 giorni di giochi, spettacoli, danze in atmosfere medievali

Foto Maria Gramaglia e Silvio Fasano

Atmosfere medievali, animazioni itineranti, spettacoli di giocolieri, musici, mangiafuoco, armigeri, danze, combattimenti in armi, splendidi costumi: a partire da ieri sera, giovedì 21 luglio, per quattro serate Albenga fa un salto nel passato, esattamente nel 1227. Emozione, sorrisi e tanto sano antagonismo: così, dopo 3 anni, Albenga si rituffa nel medioevo in un’edizione del Palio Storico che porta con sé la felicità del ritorno alla normalità. Quest’anno, più di ogni altra edizione, questo importante evento simboleggia la libertà ritrovata, dopo anni di limitazioni a causa della pandemia. E la gioia, l’orgoglio, ieri sera si leggeva negli occhi di tutti i partecipanti dei 4 quartieri: San Siro, San Giovanni, Santa Maria e Sant’Eulalia.

Format classico ma anche molte novità e attrazioni presenti nei vari quartieri del centro storico,  oltre all’ormai tradizionale appuntamento con il “Palio dei bambini”, con giochi e allestimenti dedicati in Piazza del Popolo presso l’accampamento degli Ospitalieri (Caffè Letterario "Ai Giardinetti”), dove per le quattro serate famiglie e bambini potranno godere di uno spazio a loro interamente dedicato.

Nel quartiere San Siro si troverà uno spaccato di vita quotidiana, la “taberna degli armigeri”, un museo all’aperto, con esposizione di un ampio e variegato arsenale del combattente, mostrando le differenze che intercorrevano tra il fante e il cavaliere. Si darà prova dei diversi utilizzi delle armi, delle tecniche di combattimento e duelli come sono esposti negli antichi trattati di scherma, coinvolgendo gli spettatori. Verrà montata una tenda storica con un’area espositiva dedicata alla tessitura con telaio a tavolette e telaio verticale, presso cui i visitatori potranno assistere in diretta alla nascita di fettucce, passamanerie, nastri ed intrecci colorati attraverso la creazione e l’elaborazione delle trame realizzate a telaio, riproponendo una sorta di mercato.

Nel quartiere San Giovanni (e piazza dei Leoni) si troverà figuranti e la realizzazione di uno spaccato di vita quotidiana riproponendo vari momenti rievocativi, la “Locanda del Cavalier SANCTI JOANNES” con la rievocazione di antichi giochi storici da tavolo meticolosamente ricostruiti e il coinvolgimento di spettatori per sfidarsi nelle gare di gioco. Saranno altresì allestiti e rievocati vari antichi mestieri fra i quali lo speziale e il barbiere, il cuoiaio, il calzolaio e il bottaro. Saranno presenti la sarta e la tessitrice, con dimostrazione e realizzazione di passamanerie e fettucce con l’utilizzo del telaio a tavoletta. Verrà effettuata la dimostrazione di come veniva lavorata la lana e il suo trattamento seguendo tutti i passaggi: dalla forma grezza, appena tosata, per poi assistere alla pulizia e alla cardatura, alla filatura fino ad arrivare alla realizzazione di rotoli e fili di lana. Nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 il Quartiere in festa avrà come ospite visitatore il Marchese Del Monferrato con il suo destriero HORUS, per quell’occasione verrà allestito un banco rievocativo di finimenti, armature e armi.

Nel quartiere Santa Maria si troverà uno spaccato di vita quotidiana riproponendo varie situazioni, con un'animazione didattica relativa alle mense e alle cucine del Medioevo, verranno montati uno o più velari storici, sotto cui verrà ricostruita l'esposizione didattica di una tavola del XIII secolo. Mostreremo così quali pietanze e quali cibi erano consumati e presenti nelle tavole del Medioevo, unitamente ai diversi accessori che caratterizzavano la mensa del Popolano e del Signore, con tutte le vistose differenze che intercorrono tra la cucina moderna e la cucina del Medioevo. Il Quartiere sarà allestito, accanto alla propria Taberna, con una serie di tavoli, disponendo su di ognuno una differente attività: stoviglie e posate, spezie, alcolici, fuoco e paiolo, etc. Saranno rievocati alcuni mestieri tra i quali: il venditore di granaglie, il mugnaio, il cestaio, la mescita del vino e il tintore di lana (fase finale della lavorazione). 

Nel quartiere Sant'Eulalia un'area di intrattenimento e di ricostruzione di un piccolo mercato in Piazza Trincheri, con la realizzazione di alcuni banchi ed altri che interverranno dall’esterno a sostegno di questa proposta, da noi selezionati e con un precisa logica di abbinamento rispetto a quanto già realizzato lo scorso anno (banco tessuti e banco frutta e verdura fresca). L’obiettivo è quello di dare nuova vita a scene quotidiane del passato in un giorno di mercato, laddove, anche i figuranti coinvolti nel corteo storico, una volta terminato, si andranno ad unire a quelli del mercato, inscenando vere e propri momenti di vita ordinaria. E ancora in piazza IV Novembre il nuovo mercato medievale con mercanti e artigiani medievali provenienti da tutta Italia e angoli dedicati alla didattica e laboratori. Accompagnano le cinque serate gli artisti: Sonagli di Tagatam, Compagnia del Coniglio, Milfo Lo Buffon Giullare e Leo Gobbo, Il Paggio dei Clerici Vagantes, Il mondo delle Ali, Pierpaolo Pederzini, Ianna Tampé, Folet de la Marga, I tamburini del Podestà. Tante anche le offerte culinarie presenti, dai ristoranti del centro, alle taberne straordinarie, all’area food truck all’esterno delle mura.

Grande chiusura, lunedì sera 25 luglio, con il Gran Banchetto Medievale in Piazza San Michele. Una vera cena con menù dedicato dove si potrà rivivere l’atmosfera di corte comodamente seduti con spettacoli unici che accompagneranno tutta la serata. I biglietti sono in vendita sul nostro sito e le informazioni disponibili sui canali social.

Presenti anche tanti eventi collegati alla Rievocazione. Un appuntamento culturale con presentazione e dibattito sull’argomento “Medioevo” e la presentazione del volume: “Rievocare” con alcuni degli autori responsabili: Federico Marangoni, Sara Paci Piccolo e il contributo degli storici Daniele Calcagno, Marina Cavana e la mostra fotografica “SGUARDI SUL PALIO. I fotografi del Circolo San Giorgio BFI-ILFIAP” allestita a Palazzo Oddo, organizzata e curata dal Circolo Fotografico San Giorgio e Mway Communication & Events.

Tutte le informazioni e il programma dettagliato sono disponibili sul sito www.paliostoricoalbenga.it e www.rievocatoriingauni.it e www.scoprialbenga.it e sui canali social ufficiali dell’evento @paliostoricoalbenga (Facebook - Instagram).

Il “Palio Storico di Albenga” è organizzato dal Comune di Albenga, dall’A.P.S. Rievocatori Ingauni, Quartiere San Giovanni, Quartiere San Siro, Quartiere Sant’Eulalia e Quartiere Santa Maria, l’agenzia Mway Communication & Events e il Caffè Letterario Ai Giardinetti.

Redazione